"Be my voice" è il documentario che chiude l'ottava edizione della rassegna di cinema mediorientale. Si parla della vicenda della giornalista Masih Alinejad, diventata la cassa di risonanza di migliaia di donne iraniane che si ribellano alla dittatura della Repubblica Islamica pagando un prezzo altissimo: minacce, arresti, torture, persecuzione, carcerazione.