A Verona non è più tempo di equilibrismi. Bisogna prendere una volta per tutte le distanze da quella parte malata di città che fino ad oggi è stata sempre tollerata, se non addirittura incoraggiata.
Non solo ristoratori e baristi, nel cuore della città scaligera si sono dati appuntamento anche agenti di viaggio, titolari di palestre, professionisti della meeting industry e commercianti provenienti anche da fuori provincia
L'azione del Governo Conte con i suoi DPCM sta mettendo in difficoltà categorie sociali, non solo quelle definite arbitrariamente "non necessarie". Sono nati così molti gruppi, spesso rilanciato dai social, che incarnano questo disagio.
Un'ordinanza comunale proibisce per le prossime settimane la frequentazione di alcune zone del centro storico della città. Fra queste, curiosamente, non compare però Piazza Erbe, il luogo per eccellenza della "movida" veronese.
La nostra città sarà protagonista di un episodio de L’Italia a morsi con Chiara Maci, il programma enogastronomico che ci porta alla riscoperta della tradizione culinaria italiana e dell’home restaurant
A tu per tu con Beatrice Verzé del movimento civico Traguardi. Uno sguardo rivolto alle periferie della città e un'altro a Palazzo Barbieri, in vista delle prossime amministrative.
La mozione proposta ieri sera da Traguardi e bocciata dal Consiglio poteva sbloccare una situazione compromessa da anni, soprattutto in alcuni quartieri. Ora, però, si attende la mossa del Comune.
IL M5S dal 2018 a oggi ha visto ridimensionarsi i suoi consensi in maniera drastica. Quale futuro per il Movimento? E a Verona che succederà con le elezioni amministrative ormai alle porte?
Il nuovo dpcm non è ancora ufficiale, ma in città c'è chi già indossa la mascherina anche all'aperto, pure in assenza di assembramenti. In un reportage fotografico, ecco come si presenta il centro in questo inizio di autunno 2020.
A Mediorizzonti, primo appuntamento con un docufilm che ci narra la drammatica vicenda dei “desaparecidos” siriani. Fra questi il nostro connazionale Padre Paolo Dall’Oglio