Il 26 novembre 2010, a Brembate di Sopra, poco lontano da Bergamo, una ragazzina esce di casa per andare al campo sportivo dove si allena nella ginnastica ritmica. Non farà mai ritorno a casa. A distanza di dodici anni da quell'atroce vicenda lo scrittore milanese ci conduce per mano nei meandri della giustizia italiana e di una inchiesta che ha fatto scalpore.