Il 2 agosto 1980 una bomba, posta alla stazione di Bologna, spezzò 85 vite, fra cui quella del veronese Davide Caprioli. Riproponiamo l'articolo di un anno fa con il ricordo di due autori teatrali Paiusco e Marazzini.
L'attore, autore, regista, docente teatrale e direttore del CEA, Centro di Educazione Artistica “Ugo Zanoni” di Verona, tra nuovi progetti e spettacoli di successo, si racconta e riflette sulla situazione culturale veronese e nazionale.