Intervista video a Jacopo Rui di "One Bridge to": migrazioni, rotta balcanica, ma anche ambiente, economia, futuro, solidarietà e molto altro. Torna "Itagnol", alla vigilia del festival dedicato alla Giornata Mondiale del Rifugiato.
Il documentario che chiude Mediorizzonti a Verona delle registe Eefje Blankevoort e Els van Driel, è stato realizzato in collaborazione con la collega giornalista, ricercatrice e traduttrice Zuhoor al Qaisi. Negli ultimi quattro anni hanno girato insieme tutta Europa, incontrando diversi adolescenti alle prese con i tentativi di attraversare il confine europeo per trovare sicurezza.
Intervista a Serena Zuanazzi che lavora con "No Name Kitchen" in Serbia. Serena è arrivata il 7 gennaio a Subotica, molto vicino ai confini con l'Ungheria. Si è recata lì per sostenere le persone in movimento che attualmente stanno affrontando molte difficoltà a causa della chiusura delle frontiere europee, soprattutto sulla Rotta balcanica.
"Panta Rei: vite migranti lungo la rotta balcanica" è un’esperienza, più che una mostra. È un’istallazione che dal 2019 gira l'Italia, con l’intento di far vedere, cosa significa essere costretti a rivolgersi ai trafficanti di migranti per dover scappare.
Il documentario ha da poco girato le sale cinematografiche di Verona e del Veneto. Lunedì 6 febbraio la proiezione alla Camera dei Deputati. Fortemente attesa la presenza del ministro Piantedosi.
L'entrata in area Schengen della Croazia ha entusiasmato molti, sia dentro che fuori il paese. Ma ci sono dei punti oscuri che riguardano gestione dei migranti, controllo dei confini e le azioni di Frontex, la polizia che controlla le frontiere esterne dell'Europa.
Caritas Nord-Est ha organizzato un incontro sulla situazione dei migranti lungo la Rotta Balcanica. L'instabilità politica e i giochi d potere tra stati, infatti, si intrecciano in modo drammatico con la situazione dei migranti bloccati nei Balcani.
Intervista a Maria Vittoria Marchesini, volontaria di OBTI, sull'avvio del primo corridoio umanitario da un campo profughi della Grecia a Verona. Il senso e i motivi di questa esperienza secondo l'associazione One Bridge To Idomeni.
Il fondatore dell'associazione "One Bridge to Idomeni" ci racconta da dove è nata l'idea di fondare l'associazione che oggi aiuta le persone accampate a Idomeni, il più grande campo profughi d'Europa.