Quando è apparso sulla mappa del grande tennis, Rafa era il manifesto estetico di una generazione che si lasciava l’adolescenza alle spalle, a cavallo tra il boom di internet e l’alba dei social network.
Una finale epica del torneo di Wimbledon da consegnare alla storia tra Djokovic e Federer. Dopo quasi cinque ore il trofeo è ancora del tennista serbo che bissa il successo dell’anno precedente.