Regeni, Zaki, Shaat, Zam: perché l’indignazione è solo europea?

Perché fuori dall'Europa non si percepisce alcun interesse per i diritti individuali? Perché, alla prova dei fatti, anche un paese come la Francia premia chi preclude la verità al caso Regeni? Proviamo a ragionare sul tema con una prospettiva più ampia, anche se per nulla incoraggiante dal punto di vista Occidentale.

Otto mesi di carcere “preventivo” per Zaky

Lo studente era atterrato in Egitto il 7 febbraio per una breve vacanza, ma è stato trattenuto al suo arrivo e da allora è in carcere. Oggi è in programma l’ennesima udienza per la sua scarcerazione e la speranza è che possa esserci finalmente un cambio di rotta.

Niente oblio per Zaky

Sabato 7 marzo c'è l'udienza di convalida di Patrick Zaky, a un mese esatto dal suo arresto. Ma il suo destino sembra già scritto, come quello di molti attivisti in carcere da mesi, entrati nel tunnel della detenzione preventiva rinnovabili per settimane. Abbiamo intervistato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

Zaky rimane in carcere

L'istanza di scarcerazione di Patrick è stata purtroppo respinta oggi. La vicenda dello studente dell'Univervità di Bologna, Patrick George Zaky, arrestato e torturato in Egitto, suo Paese natale, non ha ancora un epilogo positivo. Abbiamo intervistato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia.