I concetti che abitualmente utilizziamo non sono sempre esistiti, ma nascono in grembo alla cultura classica, greca in particolare, e ancor oggi esercitano con potenza inaudita la loro efficacia nei nostri orizzonti di pensiero e di senso.
Nell’era in cui anche lo spettacolo è diventato intrattenimento definitivamente casalingo e la TV si è frantumata in innumerevoli rivoli di proposte “on demand”, solo la scuola sembra in grado di mantenere viva la dimensione delle relazioni e l’educazione alla complessità.
Ci sono ambienti ed epoche marcate più da un modello che dall’altro, ma in genere le forme convivono, specie nelle società complesse e stratificate come quelle in cui viviamo oggi. Ecco allora che la nitidezza dei paradigmi classici ci aiuta a comprendere noi stessi e il nostro mondo.