Sanremo e la tv che si fa social

Non ce ne siamo accorti, ma tutto è cominciato nl 1983, quando venne presentato e diffuso il celebre video di Thriller, la canzone di Michael Jackson. Il video uscì un anno dopo la pubblicazione del brano. E proprio questo fu l’inizio della rivoluzione. Per la prima volta una canzone si “staccava “ da se’ stessa e si riproduceva in un altro mercato, con un altro pubblico.

Intelligenza artificiale: quale futuro per il giornalismo?

È arrivata una nuova era dei media. Man mano che l'intelligenza artificiale (AI) avanza rapidamente, la sua influenza su vari settori sta diventando sempre più evidente. Nel giornalismo, un'industria che da tempo fa affidamento su metodi tradizionali e competenze umane, l'IA generativa può trasformare il modo in cui le notizie vengono prodotte, consumate e diffuse in modi sia positivi che negativi. Diamo un'occhiata più da vicino all'impatto del giornalismo basato sull'intelligenza artificiale, ai suoi potenziali vantaggi e sfide e alle più ampie implicazioni di questa tecnologia sul futuro dell'industria dei media.

Se per i media il colpevole è donna

La violenza di genere riguarda anche il mondo dell'informazione, che troppo spesso indulge nel descrivere le qualità dell'uomo che uccide e stigmatizza i comportamenti della vittima. Nadia Somma del Centro antiviolenza Demetra fa luce sull'impatto di un giornalismo irresponsabile.

Per un giornalismo senza paura

Preoccupa il futuro dei media nel mondo in seguito alle minacce alla libertà e credibilità della stampa esacerbate nell'era del Covid-19. Ma senza libertà di espressione tutti i nostri diritti vengono meno.