Undici anni fa la strage di Lampedusa con quasi 400 morti sepolti nelle acque Mediterraneo. Da allora i naufragi non hanno conosciuto sosta, mentre le "istituzioni" italiane cercano di bloccare le navi che cercando di salvare vite umane.
La questione legata ai migranti e alla rotta mediterranea è strettamente connessa con le relazioni non sempre limpide che la Libia ha intessuto con Italia ed Europa. Sulla pelle della povera gente.
Inevitabile citare il grande Gino Bartali mentre puntiamo il faro su una situazione che in Europa si fa sempre più complicata: per chi governa, per chi vota e soprattutto per chi la vive sulla propria pelle. Quella delle politiche immigratorie.
Il dialogo come antidoto alle guerre:
l’esempio del Mare Adriatico. Se ne parla al “Festival internazionale della Geografia” il 27 e 28 ottobre a Bardolino (VR).