La compagnia di Castelfranco Veneto ha portato per la prima volta a Verona l'omaggio al poeta, realizzato grazie a tanti riferimenti alla letteratura e alla messa in scena de La Tempesta di Giorgione, priva però di un dettaglio fondamentale. Nonostante la discesa agli inferi dell'uomo moderno, prevale il senso di appartenenza a un tutto universale.