Alla vigilia dell'apertura ufficiale dei giochi, ospitati di nuovo a cento anni di distanza nella capitale francese, sorge una domanda: quanto della proclamata equità tra uomini e donne sarà davvero protagonista dell'edizione 2024?
Indignarsi per chi non ratifica la Convenzione che protegge le donne o chi ne recede è tempo sprecato. Meglio agire, velocemente per aggirare l'ostacolo.