La seconda edizione della rassegna inizierà domani e mostrerà alla città il volto creativo e artistico della disabilità. Al centro la capacità di indagare, trasformare e mettere in scena le proprie barriere, non solo fisiche, grazie alle risorse dell'arte. Venerdì sera al Camploy, "La difficilissima storia di Ciccio Speranza".