Durante la diretta social “Succede alle 31”, Heraldo ha incontrato l’attore, regista, scrittore, pensatore e sociologo, pochi giorni dopo la pubblicazione sul web della sua ultima follia cinematografica, “Io sono io. Io non sono gli altri”.
Visibile fino a domenica su Facebook, l'ultimo lavoro del regista Diego Carli è ambientato in anomali giorni di lockdown per una pandemia fantascientifica. E con noi parla di Lessinia, di splatter e di comicità.
La data non è ritenuta idonea dal settore, che lamenta al ministro Franceschini l'inadeguatezza delle misure per la riapertura. E non basteranno le arene estive a dare ossigeno al comparto.
Siamo chiusi in casa, da oltre un mese. Da sempre l’uomo ha tratto giovamento dall’osservare chi è più sfortunato di lui, come ci insegna il buon Lucrezio. Dunque, chi può stare peggio di noi? Ecco una lista di film che potrebbe rivelarcelo.
In questi tempi di abbuffate di film e serie tv, il ciclico tornare alla ribalta del filone"nazista" stimola un curioso gioco di lettura della cultura sottesa a quei prodotti cinematografici o seriali.
Dopo aver ascoltato il mondo del teatro e della musica veronesi, concludiamo per il momento l'indagine sui danni al settore culturale, creati dall'emergenza sanitaria, parlando di quanto accade nella nostra città al settore cinematografico.
Dal 22 al 28 febbraio è in programma al Teatro Ristori (con una giornata, però, anche in Gran Guardia) l’attesissimo Schermi d’Amore, il festival di cinema dedicato al melodramma giunto alla sua sedicesima edizione e tornato alla ribalta l’anno scorso, dopo anni di clamorosa interruzione. L'intervista al Direttore Artistico Paolo Romano.