Da qualche mese ormai, con l’invasione dell’esercito russo in Ucraina e le contromisure decise dal blocco occidentale, gli analisti denunciano un certo scetticismo sulle...
Dopo i disordini al Parlamento americano facciamo la vera “conta” del posizionamento di ogni senatore e di ogni deputato repubblicano rispetto alla linea dettata dal presidente “uscente”.
Il futuro inquilino della Casa Bianca toglierà il freno posto da Trump alla marcia della green economy. Ma il raggiungimento degli obiettivi ambientali non è scontato.
Su scala internazionale, con la sconfitta di Trump il populismo sovranista si becca intanto un bel scappellotto. Anche a casa nostra. A nessuno è sfuggito il tifo ultrà che Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno esibito per Trump in questi quattro anni e durante la campagna elettorale americana.
La quasi certa sconfitta di Trump negli Stati Uniti certifica la fine di un certo modo di far politica, i cui limiti sono stati esaltati dall'attuale pandemia in corso.
Un incontro con il giornalista Massimo Gaggi del Corriere della Sera promosso dall' "Associazione Italia Stati Uniti" e da Heraldo, ha permesso di approfondire l'attuale situazione degli USA e del suo impianto democratico.