Il feto gadget, Harry Potter e Simone
La settimana scorsa è stata duretta per i “buonisti” come te. A livello locale c’erano ancora gli strascichi del WCF, con annessi dibattiti e...
La settimana scorsa è stata duretta per i “buonisti” come te. A livello locale c’erano ancora gli strascichi del WCF, con annessi dibattiti e...
La DC Comics esce con quello che appare il suo miglior film degli ultimi anni: "Shazam!", la storia del supereroe che non può neppure presentarsi o dire come si chiama perché, altrimenti, perderebbe i suoi poteri.
Al 53° Vinitaly, accanto alle eccellenze vinicole offerte dalle 4.600 cantine provenienti da 35 nazioni, trionferà la grande tradizione dell’identità gastronomica italiana, tutta da scoprire attraverso il binomio cibo-vino.
Mercoledì sera al Teatro Nuovo si è esibito Angelo Branduardi, che ha proposto le sue migliori hit di una carriera leggendaria.
Dal regista de "L'alba del pianeta delle scimmie", un film di fantascienza tanto affascinante quanto reale
Nel 2003 un incidente in motorino ha cambiato la sua vita, costringendolo su una carrozzina. Il tenni tavolo paralimpico è diventato l'arma per rinascere.
Vinitaly 2019 premia il migliore design. Perché l'arte è strumento di marketing e di cultura.
Ventisei caveau dei grandi musei italiani si svelano per la prima volta al pubblico negli scatti dell’artista Mauro Fiorese (Verona, 1970-2016), alla GAM, Galleria d’Arte Moderna “Achille Forti” di Verona, dal 5 aprile al 22 settembre. Inaugurazione giovedì 5 aprile alle 18. Mauro Fiorese. Treasure Rooms (2014-2016), a cura di Beatrice Benedetti, direttrice artistica della Galleria Boxart e di Patrizia Nuzzo, curatrice responsabile delle Collezioni d’Arte Moderna e Contemporanea della GAM.
Educazione Siberiana è il romanzo d'esordio dello scrittore russo Nicolai Lilin. Pubblicato nel 2009, il libro è stato tradotto in 23 lingue e distribuito in 20 Paesi nel mondo, riscuotendo un grande successo di pubblico, tanto da venire celebrato, nel 2013, sul grande schermo dal regista italiano Gabriele Salvatores.
La scorsa settimana Agnès Varda ci ha lasciato. Uno spirito libero e una delle voci più appartate e vitali della Nouvelle Vague, la corrente cinematografica francese nata alla fine degli anni Cinquanta.