Le parole delle donne per cambiare il mondo

Un 8 marzo privo di eventi pubblici, ma non per questo da rimuovere dalla riflessione. Per questo abbiamo chiesto ad alcune donne che vivono a Verona di regalare una parola con cui descrivere la condizione femminile di oggi. Di dare un messaggio che vada oltre il racconto secondo cui sono spesso vittime, oppure al contrario inarrivabili wonder woman. E le donne ci hanno risposto così.

Il cammino delle donne

"Libera come una donna" è il cammino ideato da Valentina Costi e Barbara Cassioli, educatrici professionali, viaggiatrici e attiviste, che percorreranno un tratto della via Francigena da Lucca a Roma per affermare la libertà personale delle donne e per smascherare tutte le forme di limitazione di tale libertà, ancora purtroppo presenti nella nostra società. Abbiamo incontrato Barbara in un momento particolare come quello dell'emergenza coronavirus che per ora modifica i programmi dell'iniziativa.

Il Covid-19, l’Amuchina da sniffare e il silenzio

Malgrado l'italico more di improvvisarci tuttologi il vero atto rivoluzionario in questi momenti di pandemia potrebbe essere quello di non parlare se non si sa una cippa e di seguire le misure sanitarie approntate da chi ne sa più di noi. Ci torneremo dopo alle vecchie abitudini di discettare della qualunque anche se non ne sappiamo niente. E questo perché (spoiler alert) non moriremo (tutti). Cioè, sì, moriremo tutti, ma non necessariamente adesso.

Niente oblio per Zaky

Sabato 7 marzo c'è l'udienza di convalida di Patrick Zaky, a un mese esatto dal suo arresto. Ma il suo destino sembra già scritto, come quello di molti attivisti in carcere da mesi, entrati nel tunnel della detenzione preventiva rinnovabili per settimane. Abbiamo intervistato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

Vino e trekking nel Cammino del Bardolino

Nuovi sentieri per i winelover amanti del trekking si aprono grazie al Cammino del Bardolino, più di 100 chilometri divisi in vari percorsi e sentieri, alcuni dei quali già esistenti, ora riuniti organicamente in un unico percorso strutturato, che abbraccia diversi comuni della zona del Lago di Garda orientale.