Il delitto di Perugia, nel 2007, rivela come stampa e tv si siano interessate più ai presunti colpevoli che alla vittima della violenza. Il risultato è un'angolazione limitata sull'omicidio e sui possibili offender.
Due sono i comportamenti ampiamente diffusi fra coloro che soffrono di disturbi alimentari: il perfezionismo ed il tentativo di possedere il controllo.
Il 25 novembre celebriamo la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma tutt'oggi i casi di femminicidio continuano ad aumentare, in Italia e nel mondo. Tuttavia quella fisica non è l'unica forma di violenza che le donne sono costrette a subire ogni giorno: c'è anche una forma subdola e invisibile di maltrattamento che prende il nome di "violenza psicologica" e miete più vittime di quanto si possa immaginare.
Sull'esame del Dna, che negli Usa ha scagionato alcuni condannati, si è creato un pensiero magico. Si pensa che tutto risolva e che, soprattutto, non lo si possa né criticare né analizzare di nuovo
Un comportamento violento inizia come un’incapacità di esprimere i propri sentimenti con le parole. Per far fronte a questo schema di comportamento, sarebbe importante aiutare i giovani a costruire una modalità comunicativa maggiormente efficace.
La ragazzina sparì il 26 novembre 2010 a Brembate di Sopra (Bergamo) e fu trovata morta in un campo il 26 febbrai 2011. Massimo Bossetti è stato condannato all'ergastolo come l'assassino, ma i dubbi restano.