Il 19 luglio 1992 anche Paolo Borsellino e la sua scorta venivano trucidati dalla Mafia, poche settimane dopo Giovanni Falcone e i suoi uomini. A distanza di tre decenni le vicende di quegli uomini coraggiosi devono rappresentare per noi ancora un faro nella nebbia.
Debutto del primo consiglio comunale per la squadra che affianca il neosindaco: i dieci assessori, di cui cinque donne, avranno ora sul tavolo Pnrr, variante 29, traforo, filobus, stadio. Tra le novità, l'interprete del linguaggio dei segni.
Elaborata dal Dipartimento per le Politiche Antidroga (DPA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al suo interno per la prima volta si riporta una posizione governativa una presa di posizione sulla depenalizzazione dell’uso personale di cannabis.
Sono migliaia le persone che ieri pomeriggio hanno invaso pacificamente il centro della città per partecipare al Verona Pride, promosso dalle associazioni scaligere che si occupano dei diritti della comunità Lgbtq+.
Fa notizia la decisione del primo cittadino di partecipare all'avvio della manifestazione in piazza Brà, sabato prossimo 16 luglio. Un cambio di passo sul piano simbolico, a fronte di una realtà che solo dall'inizio del 2022 conta già 27 episodi registrati di omofobia.
«Spesso sono i vecchi a parlare di giovani e mai questi ultimi ad essere protagonisti del loro cambiamento. Credo che i tanti ragazzi dell’onda gialla di Damiano lo abbiano fatto perché hanno sentito di essere protagonisti.» L'intervista al consigliere comunale di Traguardi, secondo per preferenze ottenute.
Maria Fiore Adami di FdI analizza le ragioni della sconfitta alle amministrative per il centro destra veronese. «Sono convinta che questa tornata elettorale l’abbiamo persa noi, non che l’abbia vinta Tommasi. Tra gli errori, non abbiamo saputo comunicare con i cittadini».
Con la Lista Civica di Damiano Tommasi Sindaco è stata eletta Veronica Atitsogbe, prima italiana di seconda generazione a entrare in consiglio comunale. Un'intervista per conoscere colei che presiederà la prima seduta del Consiglio comunale di Verona.
Intervista a Paolo Zanotto, fino a domenica scorsa il primo e unico candidato del centro-sinistra in grado di scalfire il dominio a Verona del centro-destra.