Il brutale omicidio di un venditore ambulante di origini nigeriane, avvenuto venerdì pomeriggio nel centro di Civitanova Marche per mano di un trentenne italiano, sotto lo sguardo immobile dei molti presenti che non sono intervenuti, impone una riflessione che coinvolge tutti.
È passata una settimana dalla caduta del Governo Draghi ed è già partita una balneare campagna elettorale. Attraverso l'analisi delle pagine social Facebook e Instagram di Lega, FdI, PD e M5s, vediamo come queste forze stiano definendo i propri schemi propagandistici.
Fra le questioni irrisolte ereditate dall'amministrazione Tommasi merita certamente un approfondimento quella dello scalo aereo di Villafranca, che negli ultimi anni ha subito un inesorabile ridimensionamento.
Stabilità del prossimo governo, posizionamento rispetto alla guerra in Ucraina e al rapporto con la Russia, affidabilità economica. Lo stupore di Berlino davanti alla débâcle di Draghi in Germania ridesta l'attenzione della stampa sul Belpaese.
Abbiamo intervistato uno dei collaboratori di Paratodos, un gruppo di volontari apartitico in questo periodo sotto i riflettori per l’occupazione di una casa in Corso Venezia denominata “Ghibellin Fuggiasco”, che ospita circa 30 migranti.
Il 19 luglio 1992 anche Paolo Borsellino e la sua scorta venivano trucidati dalla Mafia, poche settimane dopo Giovanni Falcone e i suoi uomini. A distanza di tre decenni le vicende di quegli uomini coraggiosi devono rappresentare per noi ancora un faro nella nebbia.
Debutto del primo consiglio comunale per la squadra che affianca il neosindaco: i dieci assessori, di cui cinque donne, avranno ora sul tavolo Pnrr, variante 29, traforo, filobus, stadio. Tra le novità, l'interprete del linguaggio dei segni.
Elaborata dal Dipartimento per le Politiche Antidroga (DPA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al suo interno per la prima volta si riporta una posizione governativa una presa di posizione sulla depenalizzazione dell’uso personale di cannabis.
Sono migliaia le persone che ieri pomeriggio hanno invaso pacificamente il centro della città per partecipare al Verona Pride, promosso dalle associazioni scaligere che si occupano dei diritti della comunità Lgbtq+.