“Storie senza frontiere” per conoscere cos’è il mondo in prima linea

Gigliola Alvisi ha raccolto per l'editore Piemme diciotto testimonianze di altrettanti professionisti che operano in zone di crisi insieme all'ong Medici senza Frontiere. Un libro non solo per ragazzi, che ci fa conoscere come lavori l'organizzazione presente in 70 Paesi in contesti di guerre, epidemie, catastrofi naturali e laddove l’accesso alle cure sia assente o limitato.

Concorso Dirigenti Scolastici: una storia di mancata inclusione

Si stanno svolgendo le ultime fasi del Concorso per Dirigenti Scolastici, tra ricorsi e lentezze. Di questa enorme macchina burocratica però a colpire è come l'inclusione e il rispetto, teoricamente cardini del sistema educativo, risultino, come testimonia la prof.ssa Zampini, solo vuote parole: appare una realtà molto diversa.

Terza Route nazionale Agesci: da Verona verso un nuovo cammino

Per i 50 anni dell'Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, le comunità dei capi di tutta Italia si sono incontrate a Villa Buri intorno al tema "Generazioni di felicità". Duecento ospiti e quasi 20mila capi scout fino a domenica 25 agosto si sono confrontati sulle sfide di oggi e sulla scelta politica di contrastare la sfiducia.

Riscaldamento globale, in Veneto l’impatto peggiore al 2050: Pil -5%

L'Arpav parla di inverni mediamente più caldi, precipitazioni più imprevedibili ed in aumento sulle aree montuose per la macroregione del Nord-Est d’Italia. In Veneto, nel 2023 si sono misurati +2 gradi nelle temperature massime giornaliere e +1,5 gradi nelle temperature minime giornaliere in confronto al periodo 1993-2021. Pubblichiamo l'articolo uscito su Vez.News, partner di Heraldo, a firma Ester Pizzi.

Uccisa l’orsa KJ1 da un problema di ecologia e visione politica

Gli esperti parlano di una presenza numerica troppo bassa di plantigradi per dichiarare la specie fuori dal rischio estinzione, che soffre anche di fragilità genetica causata dalla mancata applicazione del progetto Life Ursus. E ora la possibilità di una convivenza con l'uomo pare essere sempre meno una priorità per la Provincia autonoma di Trento, che ha scelto di non osservare il principio di gradualità previsto dal Piano di conservazione Pacobace.