Da qualche mese ormai, con l’invasione dell’esercito russo in Ucraina e le contromisure decise dal blocco occidentale, gli analisti denunciano un certo scetticismo sulle...
La conferma al ballottaggio contro Macron (domenica 24 aprile) di Marine Le Pen in Francia è solo uno dei tanti esempi di come la destra spesso estrema sia stata in grado di affascinare gli elettori di alcuni dei Paesi più liberali, democratici e moderni del nostro Continente. Vediamo quali.
Con il Rapporto Astalli 2022 scopriamo qual è la condizione di richiedenti asilo e rifugiati nell'anno in corso in Italia, soprattutto alla luce della recente pandemia e della guerra in atto in Ucraina, in grado di distorcere la percezione del problema.
Provenienti da Romania, Croazia, Polonia e Italia, ragazze e ragazzi si sono incontrati al bike-hostel Gabanel di Bussolengo. Un'occasione interculturale di riflessione, impegno pratico e confronto con la diversità
In un affollato incontro a Porta Palio, venerdì sera il giornalista e inviato di guerra Toni Capuozzo, nel presentare il suo ultimo libro, a parlato a lungo anche di quanto sta accadendo a pochi chilometri da noi.
Una conferenza dal tema "La crisi ucraina fra storia, diritto e politica" organizzata dall'Università degli Studi di Verona ha messo a confronto alcuni studiosi di Storia e Diritto Internazionale per provare a chiarire alcuni aspetti dell'attuale conflitto.
Un altro risvolto drammatico della guerra in Ucraina è la tratta di esseri umani. Le organizzazioni criminali approfittano della disperazione e smarrimento di chi scappa dal conflitto per sfruttare economicamente (e non solo) la situazione.
Il Manifesto di Ventotene è l'espressione più alta dei valori fondanti l'Unione Europea. In tempi di guerra come quelli odierni una conferenza nei giorni scorsi ne ha ricordato il progetto e la necessità di portarlo a compimento.
La guerra in Ucraina e tutte le sue implicazioni in termini di vite umane perse, distruzione, ma anche difficoltà economiche per i Paesi coinvolti e per l'Europa. Intervista a Marco Wallner, che per anni ha vissuto nelle zone che oggi sono interessate dal conflitto.
Per sostenere la guerra in Ucraina la Russia sta dando fondo alle proprie risorse. Che sono ingenti, ma non potranno durare per sempre. A questo si aggiungono le sanzioni. Cosa succederà a Mosca dopo la fine del conflitto?