Sara Begali, Autore presso Heraldo

Laureata con lode in Tradizione e interpretazione dei testi letterari all'Università di Verona, vincitrice di diverse borse di studio, si è specializzata in letteratura inglese e in Translation studies e lavora come insegnante di lettere. Nel 2022 ha pubblicato per il "Trinity Journal of Literary Translation (JoLT)" di Dublino uno studio sulle traduzioni comparate in italiano dei "Dubliners" di James Joyce. Nello stesso anno accademico ha ampliato ed edito la ricerca per "Testo a Fronte" presso la Iulm University e la casa editrice Leo S. Olschki.
Nonostante il suo focus di ricerca rimanga la letteratura inglese e irlandese, ha di recente ampliato i suoi studi verso la letteratura nipponica e latinoamericana.
Non si perde mai una première della Biennale di Cinema di Venezia e tra le sue passioni annovera il teatro e la fotografia, dopo aver lavorato per un breve periodo come modella.
Se non la trovate a leggere e a scrivere, è probabilmente su un aereo in compagnia del suo travel bug.

Cultura Libri

Una passeggiata con Virginia Woolf a Verona

È da poco uscito per la casa editrice indipendente Elleboro un volume che ricostruisce la seconda visita nella città scaligera da parte della scrittrice inglese. Un racconto, tra flashback e ricostruzioni delle vicende che segnarono la vita dell'autrice di "Al faro" e de "La signora Dalloway", che ce la rende particolarmente vicina.

Cultura Libri

Narrativa made in Japan, una passione che convince anche in Italia

Con "Una sera tra amici a Jinbocho" Satoshi Yagisawa si conferma tra gli autori nipponici più amati. Il mondo delle librerie in cui lo scrittore ambienta le sue storie diventa lo scenario per costruire una vita più armonica e significativa, in risposta alla frenesia della società della performance.

Cultura Libri

A Wunderkammer la scrittura tra sogno e realtà di Hiroko Oyamada

La prima edizione del festival ideato dalla casa editrice Neri Pozza porta a Verona una delle autrici più affermate della narrativa giapponese. «La nostra vita comprende sempre qualcosa di strano, forse anche della pazzia, ma vogliamo credere che sia tutto normale».

Cultura Libri

Bloomsday, oggi James Joyce è protagonista di festival ed eventi

Immancabile la rassegna nella sua città natale, Dublino, per celebrare quel 16 giugno 1904 descritto nell'Ulisse. Tra gli eventi in programma anche la celebre passeggiata in abiti edoardiani, durante la quale si recitano dei passi relativi ai luoghi narrati della città. Ma anche l'Italia ricorda lo scrittore irlandese, a partire da Trieste. L'auspicio è che pure Verona in futuro vi prenda parte, come già fanno altre località.

Cultura Libri

Il segreto de “La coppia felice” si chiama fragilità

L'atteso ritorno in libreria dell'irlandese Naoise Dolan offre un ritratto dissacrante dei rapporti affettivi contemporanei. Incertezza, speranze, illusioni, aspettative sociali sono ritratte con ironia tagliente dall'autrice diventata caso editoriale con "Tempi eccitanti".

Cultura Libri

«Maria Callas? Non aveva paura degli uomini»

Il nuovo romanzo di Daisy Goodwin, "Diva", è stato presentato pochi giorni fa a Verona. L'omaggio alla divina, che debuttò proprio nella città scaligera, non è soltanto una biografia, ma la ricostruzione di una donna che la scrittrice definisce «irresistibile, umana, moderna, geniale».

Cultura Libri

L'”Abito da sera” di Mishima racconta l’élite giapponese

L'alta società nipponica e le sue regole sociali è al centro dell'ultima traduzione italiana, edita da Feltrinelli, del grande romanziere, candidato al Nobel per la letteratura nel 1968. Figura controversa e magnetica, l'autore tratteggia con ironia la vulnerabilità di una classe sociale che punta tutto sull'apparenza.

Cultura Libri

Le miniature fantastiche di Guadalupe Nettel

Affermata rappresentante della letteratura in lingua ispanica, dopo un passaggio al Festivaletteratura di Mantova è giunta a Verona per presentare il suo ultimo libro. La raccolta di racconti si basa sul bisogno di uscire dalle rotte prestabilite anche rischiando di perdersi. E la natura si offre come rispecchiamento.