Povera Gemma!

In occasione del "Dantedì 2025", che si celebra ogni anno il 25 marzo, torna a scrivere su Heraldo il dantista Mirco Cittadini. E lo fa parlando di fake news legate al Sommo Poeta. Come quelle legate alla moglie, Gemma Donati.

Fra iper e ultra materno

L'ultima opera della filosofa Adriana Cavarero esplora il mondo della maternità, visto soprattutto attraverso gli occhi del mito e della letteratura. Uno sguardo attento e preciso, che ci permette di rivalutare l'intera nostra società.

Il “true crime” di Giuseppe Genna dedicato a Yara Gambirasio

Il 26 novembre 2010, a Brembate di Sopra, poco lontano da Bergamo, una ragazzina esce di casa per andare al campo sportivo dove si allena nella ginnastica ritmica. Non farà mai ritorno a casa. A distanza di dodici anni da quell'atroce vicenda lo scrittore milanese ci conduce per mano nei meandri della giustizia italiana e di una inchiesta che ha fatto scalpore.

Fuori dal carcere dei Giganti di ieri e di oggi

La via descritta da Dante Alighieri nel suo viaggio all'Inferno si rispecchia con la nostra contemporaneità, in cui tutto ciò che è "immane devastazione" è frutto di un approccio superbo. Ma i superuomini del mito, capaci di portare il mondo al collasso, si contrastano con il silenzio, con "il fare anima".

Ulisse e la “canoscenza” che rende bruti

Mauro Bonazzi pubblica con Einaudi una lettura del mito di Odisseo visto da Dante quale uomo al servizio del sapere cieco e senza limiti. “Fatti non foste a viver come bruti” non ha nulla di sbagliato di per sé, ma questa frase sta all’interno di una cornice che non tiene conto di alcun argine relazionale.