Inizia nel 2000 a collaborare con alcuni periodici veronesi come “L’Altro Giornale”, “L’Adige”, “Verona Fedele” e, in tempi più recenti, "Verona In". Per "Radio Popolare Verona" in passato ha curato rubriche di cinema, musica e sport, mentre per "Stella FM" si è dedicato per molti anni alle radiocronache sportive. Oggi collabora anche con DAZN. Dopo l'esperienza con "Il Nazionale", per "Heraldo" oggi è caporedattore della sezione Politica&Attualità e Sport. È giornalista professionista.
In un post che annuncia l'imminente ritorno alla zona arancione il Presidente della Regione Luca Zaia scivola nell'ennesima gaffe politica di questo periodo.
Il Chievo contro il Pordenone cambia pelle e da bello e sprecone si trasforma in pratico e prolifico. Una trasformazione che, se confermata nelle prossime gara, potrà dare i suoi frutti nella corsa alla promozione in A.
Tre sconfitte consecutive non rappresentano un dramma per i gialloblù, ma di sicuro è necessario correggere il tiro per riprendere la corsa promozione.
Con il passaggio di Gennari alla Lega prosegue a Verona il gioco di "rubare" i Consiglieri alle altre forze politiche. Un gioco che per la prima volta coinvolge anche l'opposizione e che viene fatto sulla pelle dei cittadini.
Tre clamorosi errori arbitrali nei primi minuti di gioco danneggiano in maniera irrimediabile il Chievo, che perde alla fine il confronto diretto con il Monza.
Dopo 13 risultati utili consecutivi il Chievo viene sconfitto nella trasferta a Brescia di ieri sera. Nessun dramma, ma indicazioni preziose in vista del big match di sabato pomeriggio al Bentegodi contro il Monza.
Il nuovo esecutivo è formato da otto ministri tecnici e quindici politici. Bene per i nomi dei ministri scelti direttamente dal Premier, mentre per il resto molte le riconferme rispetto al Conte-bis e qualche novità che lascia perplessi.
Un gol allo scadere di Obi permette alla squadra di Aglietti di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi e issarsi al secondo posto. Domenica sfida al Brescia di Patron Cellino.
All'Arechi di Salerno un pareggio che lascia l'amaro in bocca alla squadra di Aglietti, che ha surclassato gli avversari in tutte le zone del campo. Ora due sfide per proseguire con il sogno promozione.
Tarcisio Benedetti, veronese, ha raccontato recentemente in un libro la sua esperienza di responsabile di una tipografia nel paese sudamericano che contribuì alla caduta del regime.