Nato a Verona nel 1966, dove vive, da qualche anno Enrico Brigi ha esaudito il suo desiderio di diventare giornalista pubblicista. Da sempre tifoso dell’Hellas, ama scrivere di sport. Ha collaborato per "Hellas News" e "Verona News". Attualmente è direttore responsabile di "Tuttohellasverona.it" e condirettore responsabile di "GiovaniGol", testata che segue il calcio giovanile veneto. Il suo sogno nel cassetto è di riuscire a scrivere un libro di sport. Le idee non mancano, si tratta solamente di mettersi al lavoro.
Il pareggio conquistato al "Comunale" di Torino contro la Juventus nel febbraio 1985 fu un passaggio cruciale verso lo scudetto dell'Hellas targato Osvaldo Bagnoli.
Nel 1987 il Napoli, perdendo al Bentegodi, corse il rischio di vedere interrotta la corsa verso il primo scudetto della sua storia. Eroe di giornata il portiere gialloblù Giuliani che si prese il lusso di parare un rigore a Maradona. Le due squadre sono attese oggi alle 15 nello stadio scaligero.
Spezia e Verona di nuovo di fronte in uno spareggio per non retrocedere. Nel lontano 2007 la sfida, giocata su gare di andata e ritorno, ebbe un finale amaro per i colori gialloblù.
Il Verona non ha mai vinto a San Siro. Nella stagione 1977/78 contro il Milan, però, ci andò molto vicino. Dopo il vantaggio di Mascetti, il gol di Turone infranse sul più bello il sogno gialloblù.
Nella stagione 1961/62 la sfida tra Napoli e Verona divenne teatro di un tentativo di illecito sportivo con un finale beffa a sfavore della squadra gialloblù.
La sfida tra gli aquilotti e l'Hellas evoca il triste epilogo della finale play out del 2007, che costò ai gialloblù la retrocessione. Il ricordo di quell'incontro attraverso le parole dell'ex difensore gialloblù.
Chiamato al capezzale della squadra per risollevare la situazione, Sean Sogliano è intervenuto come solo lui sa fare. Le prime impressioni sono positive, e chi ben comincia, si dice, è a metà dell'opera.
Per cercare di salvare una stagione apparentemente compromessa Maurizio Setti ha deciso di riaffidarsi alla spiccata personalità e alle indubbie capacità di Sean Sogliano, che torna così a Verona a distanza di sette anni dall'ultima esperienza, coincisa con una promozione in A e due salvezze consecutive.
L'8 febbraio 1976 il Verona cullò a lungo il sogno di battere la Juve. Tutto, però, fu vanificato da una rete di Bettega viziata da un vistoso fallo di mano che solo il Guerin Sportivo fece vedere giorni dopo
