Elena Guerra

Elena Guerra

Giornalista e addetta stampa, con laurea magistrale in Giornalismo, ha svolto ricerche nell’ambito del giornalismo interculturale grazie al gruppo di ricerca Prosmedia di cui è cofondatrice. Si occupa di media relation e organizzazione di eventi culturali al fine di promuovere l’incontro di persone e culture diverse. È direttrice responsabile di "Heraldo".

Attualità

Se il 25 aprile fosse una parola

Dodici lemmi scelti da dodici uomini e donne che descrivono il proprio 75esimo anniversario della Festa della Liberazione. Un modo differente per raccontarci, in questo particolare momento storico segnato dall’isolamento.

Storie

Thomas, rider non più precario

In tempo di lockdown sempre più persone chiedono cibo d'asporto. E nella Verona invasa da fattorini si fa conoscere sempre più una cooperativa di otto amici unica nel suo genere.

Editoriale

Succede a Verona… alle 31

Iniziamo con le dirette social di Heraldo perché vogliamo essere anche spazio virtuale di dibattito, al minuto 31 di ogni giorno, per circa mezzora.

L'occhio di Heraldo

A casa

Lieto fine per i cinque scialpinisti bloccati a causa del coronavirus in Tajikistan dall'inizio di marzo.

Attualità

Bloccati in Tajikistan

I cinque istruttori CAI della scuola di scialpinismo “Renzo Giuliani” di Verona sono ancora isolati in Tajikistan a seguito delle precauzioni prese dal governo per fronteggiare la pandemia di Covid-19. Cancellato il volo del 4 aprile, il nuovo appello arriva da Andrea Micheli.

Editoriale

Fondiamo un nuovo giornale

La testata online “Heraldo” nasce oggi, 31 marzo 2020, dalla squadra di giornalisti e collaboratori che hanno “riattivato” la testata ilNazionale.net e che in questo anno e mezzo hanno lavorato su un modo di fare giornalismo attento a storie e strade non sempre battute.

Attualità

La scuola cambia se c’è inclusione, anche a distanza

Una ricerca portata avanti dal Centro studi interculturali dell’Università di Verona vuole valutare come tecnologia, innovazione e pedagogia possono essere sfruttate per trasformare le dinamiche delle classi di lingua madre in termini di gestione degli allievi , relazione insegnante-studenti, consegna, flessibilità, personalizzazione e apprendimento mobile.