Nata nel 1978 a Reggio Emilia, vive a Verona dal 2002. Ha una laurea in Scienze Politiche e una sfrenata passione per la musica e i concerti, declinata in questi anni attraverso programmi radiofonici, articoli su giornali come Buscadero, concerti organizzati in un noto locale cittadino che ha gestito e molto amato. Ha due bambine che cresce a pane, Beatles e Rock'n'Roll e da vent'anni segue Eddie Vedder in giro per il mondo con la vana speranza di sgattaiolare dentro al tour bus dei Pearl Jam...
Sabato 25 luglio alle ore 21 la terrazza dell'Hotel Corte Ongaro ospiterà la splendida voce dell'affascinante cantautrice texana che proporrà il suo folk-rock incisivo e coinvolgente.
I provvedimenti della Giunta di Verona, rivolti a semplificare le procedure burocratiche per i concerti live, in realtà non risolvono gli annosi problemi di una città che concepisce l'arte come un mezzo e non il fine.
Sabato 27 giugno, il compositore, autore, polistrumentista veronese si esibirà nella terrazza dell'Hotel Corte Ongaro per presentare l'ultimo lavoro "Da qui i grattacieli erano meravigliosi", uscito in pieno lockdown.
Elisabetta Fadini, direttrice artistica del Rumors Festival di Verona, ci racconta la prossima edizione, tra le difficoltà della pandemia e il desiderio di portare comunque nella nostra città bellezza ed emozioni attraverso la musica.
La musica durante una pandemia globale può assolvere svariati compiti. Ma la musica è soprattutto il risultato del lavoro di un artista e non tutti gli artisti reagiscono allo stesso modo davanti a questo nemico invisibile, che ha spiazzato, disorientato, scardinato ogni regola dello showbiz.
Proseguiamo con i nostri consigli per passare nel modo migliore possibile l'isolamento di questi giorni. Questa volta parliamo di musica e di pietre miliari della storia del rock.
In piena kermesse sanremese i Calibro 35 iniziano il tour di supporto al nuovissimo sesto album “Momentum”. Scelgono la Latteria Molloy di Brescia, che li accoglie con un sontuoso sold-out.
Il cantautore di Lucca si è esibito a Verona con i brani del suo primo lavoro "Pranzo di famiglia". L'album, uscito pochi mesi fa e realizzato in quasi tre anni di concerti e di ricerca del suono, è un omogeneo percorso di otto brani, che pescano dal vissuto del musicista.