Lost in Sanremo – Day 3
E anche la terza serata se n'è andata. Dal nostro inviato al Teatro Ariston le telegrafiche suggestioni ispirate dalla serata dedicata ai duetti.
E anche la terza serata se n'è andata. Dal nostro inviato al Teatro Ariston le telegrafiche suggestioni ispirate dalla serata dedicata ai duetti.
Immaginate con che spirito ci possiamo alzare quando si è andati a dormire dopo aver sentito Zarrillo.
– Incontro con Alketa Vejsiu, invitata al Festival per far incazzare i giornalisti che ne devono scrivere il nome e in quanto presentatrice del Festivali i Këngës (sobrissimo Sanremo albanese): “In Albania siamo cresciuti con la televisione italiana e tuttora i programmi italiani sono seguiti da una larga parte del paese”. Che non si dica mai più che non esportiamo bellezza.
– Comunque fuori dall’Ariston la gente parla solo di Georgina Rodriguez (quanto prende – cosa chiede all’hotel – cosa farà sul palco) e CR7 (viene – non viene – si è venuto). E questo spiega perché ogni giorno Studio Sport gli dedichi un servizio, anche fosse sull’erba del suo giardino. Che, tra l’altro, è notoriamente la più verde e, anzi, ha già di sicuro superato un qualche record che resisteva dalla stagione 1929/30.
– È giovedì, il circo qui in paese è arrivato. Altro che l’Ariston, altro che il palco, altro che Achille Lauro (vedasi contributo fotografico).
– Visto che si esibiscono in 24 duetti, facciamo che riporto solo qualche flash:
BONUS TRACK
– “Io Elvis l’ho conosciuto, e mi ha regalato un suo disco. Anche i Pink Floyd hanno assistito ad un mio spettacolo. Ho lavorato con tutti, da Orson Welles agli Animals, anche coi Beach Botys”. Parole e musica di una cazzutissima Rita Pavone venuta in sala stampa per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Signo’ e ‘sti ca… non ce li mettiamo?
– Ieri sarebbe stato il 75esimo compleanno di Bob Marley. Peccato non sia stato possibile omaggiarlo con un duetto. Pensiamoci noi. Personalmente vado di Redemption Song.