Tezenis, il viaggio prosegue
Dopo una battuta d'arresto, la marcia della Tezenis è ripartita a pieno ritmo con due vittorie consecutive. Il bilancio sino a ora è sicuramente positivo.
Dopo una battuta d'arresto, la marcia della Tezenis è ripartita a pieno ritmo con due vittorie consecutive. Il bilancio sino a ora è sicuramente positivo.
Dopo poco più di un terzo di stagione i tempi sono maturi per tracciare un primo bilancio del campionato sin qui disputato dai giganti gialloblù, che li vede in testa dopo nove giornate, con sette vittorie e solo due sconfitte. Dopo una brillante partenza, con un filotto di tre successi consecutivi, sono arrivate due impreviste battute d’arresto. Prima quella contro il fanalino di coda Orzinuovi e l’altra, due settimane fa, in casa contro l’Assigeco dell’ex Ferguson, compagine da molti indicata come tra le più accreditate per la promozione in serie A1. Serrate le fila, i ragazzi di coach Dalmonte, si sono buttati alle spalle la sconfitta interna con Piacenza, mettendo a segno altre due vittorie consecutive, prima sul parquet di Imola e successivamente in casa con la Feli Parma Ferrara, sconfitta con il punteggio di 85 a 72. Il match con Ferrara dell’altra sera, in particolare, ha vissuto un emozionante “fuori programma” quando l’intero Palaolimpia, prima di “palla a due”, ha dedicato un commovente omaggio a Roberto Puliero e al giovane Riccardo Petrelli, due tifosi gialloblù “speciali”, scomparsi prematuramente in settimana. Riguardo alla gara contro il quintetto estense, invece, sono da segnalare, sicuramente, le positive prestazioni di Severini e del play americano Love, rispettivamente autori di 20 (con un 50 per cento nelle conclusioni da tre punti) e 19 punti.
Sino a ora il bilancio complessivo può ritenersi assolutamente positivo anche se in occasione delle due sconfitte, soprattutto contro la formazione piacentina, si è avuta l’impressione che la squadra potesse fare qualcosa di più, in particolare per quanto concerne scelte difensive e percentuali al tiro. Sicuramente nel fare queste valutazioni bisogna considerare gli infortuni e i problemi muscolari di alcuni componenti del roster gialloblù, che hanno limitato le rotazioni e la qualità degli allenamenti settimanali. Si è fatta anche sentire l’assenza della guardia americana Kenny Hasbrouch, fermo ai box da alcune settimane per un problema muscolare, rientrato solamente per qualche minuto nell’ultima partita casalinga. Il suo rientro a pieno regime assume grande importanza in vista dei futuri impegni, in particolare per quanto riguarda la prossima trasferta contro Forlì, un quintetto considerato dagli esperti sullo stesso piano degli scaligeri. I forlivesi, dopo un avvio complicato, stanno rapidamente risalendo la classifica. La partita, quindi, si presenta tutt’altro che facile.
Nonostante la disponibilità ridotta di alcuni titolari, in occasione degli ultimi due vittoriosi match, coach Dalmonte ha potuto, comunque, contare sulla profondità e sull’esperienza della propria panchina, dove la consistenza degli esperti e collaudati Rosselli e Tomassini gli ha consentito di regalare meritato spazio anche ai giovani Morgillo e Guglielmi. La squadra, come ribadito dallo stesso Dalmonte al termine dell’ultima partita, viaggia ancora a “onde”, alternando momenti di intensità e fluidità ad altri dove gli avversari sembrano prendere in mano le redini dell’incontro. Il tecnico, tuttavia, senza addurre alcun alibi, vista l’indiscutibile caratura della squadra, giustifica tale aspetto con l’indisponibilità a tempo pieno di alcuni giocatori e con la mancanza della giusta intensità durante gli allenamenti settimanali. Il recupero di tutta la rosa dovrebbe in teoria consentire di migliorare questi aspetti, con l’obiettivo di allungare la striscia positiva.
Il campionato si mantiene molto equilibrato. Alle spalle dei gialloblù si trovano ora Ravenna, sconfitta a inizio stagione in quella che è stata forse la miglior partita disputata fino a ora dai giganti scaligeri, e Mantova, che dopo un avvio incerto ha infilato quattro vittorie nelle ultime cinque giornate. Il quintetto scaligero ha dimostrato per ora di essere decisamente una spanna sopra a tutti, grazie a un potenziale sicuramente non ancora del tutto espresso nella sua pienezza. Il livello tecnico della squadra allestita dalla famiglia Pedrollo appare quest’anno di primo livello per la categoria e le possibità di far bene ci sono tutte, grazie anche alla presenza di un gruppo di giocatori che appare sempre più unito e concentrato sull’obiettivo finale rappresentato, come minimo, dai play off della prossima primavera. Dopo Forli, i successivi appuntamenti vedranno il quintetto scaligero impegnato in casa rispettivamente contro Milano e Mantova, con in mezzo la trasferta a Montegranaro. Un poker di incontri che,se sfruttati a dovere, possonodiventare l’occasione giusta per un ulteriore considamento dell’attuale posizione in classifica. Nel frattempo la trasferta di domenica a Forli, in programma alle ore 12, sarà teletrasmessa in diretta su Sportitalia. Anche questo è il segnale di una ritrovata attenzione.