Il sapore del gelato all’albicocca, l’odore della polvere da sparo, il suono dei bombardamenti. Il regista iracheno-francese Feurat Alani fa appello ai sensi nel suo ritratto dell’Iraq attraverso i ricordi delle sue visite ai familiari. Giovedì 3 ottobre alle 20.30 inizia la quinta edizione della rassegna di cinema mediorientale con l’Anteprima Mediorizzonti con i corti d’animazione Le Parfum d’Irak di Leonard Cohen (Francia – 2018, 50’). Modera Ernesto Kieffer, giornalista de “ilNazionale”.

RedLab

Venti episodi narrano la storia personale del regista Feurat Alani. In un Paese distrutto rimane ancora spazio per amore, bellezza, umorismo; a La Sobilla, Salita Santo Sepolcro 6b, ingresso libero con tessera consigliata. Gli spazi aprono alle 19.30. A seguire il giornalista Kieffer dialogherà con Pietro Albi, vicepresidente dell’associazione One Bridge To Idomeni che da alcuni anni si occupa di dare sostegno ai rifugiati stipati nei campi di accoglienza alle frontiere balcaniche e in Grecia. Racconterà del progetto RedLab che nel Kurdistan iracheno attiva laboratori per promuovere attraverso la fotografia analogica e la stampa in camera oscura l’espressione delle persone che hanno sofferto traumi e per chi vive o proviene in situazioni difficili o svantaggiate.

Feurat Alani

MediOrizzonti vuole essere una finestra sul mondo arabo che apre sguardi differenti su Paesi troppo spesso stereotipati nella rappresentazione mediatica. L’appuntamento è al Cinema Nuovo di San Michele Extra a Verona, Via V. Monti 7c, che ha supportato l’iniziativa dell’associazione culturale veronetta129 e La Sobilla. Vede inoltre la collaborazione di Middle East Now di Firenze, associazione culturale Italo-Spagnola ACIS, associazione InAsia, libreria Pagina Dodici, ristorante Tabulè e gruppo di analisi intercultuale Prosmedia. Media partner “ilNazionale”.

Ecco il programma in breve:

  • lunedì 7 ottobre alle 20.30: primo appuntamento al cinema con il lungometraggio Tehran, city of love di Ali Jaberansari Iran (GB, Paesi Bassi – 2018, 102’). Modera Chiara Cappellina, giornalista de “ilNazionale”. La storia agrodolce di tre personaggi disincantati di mezza età: un ex-campione di bodybuilding reinventatosi personal trainer, una segretaria che non rispetta gli standard fisici della clinica di bellezza dove lavora e un cantante religioso frustrato che si esibisce per ripiego ai matrimoni. Tutti alla ricerca di amore e contatti umani in una Teheran che non li abbraccia. Al Cinema Nuovo San Michele, via V. Monti 7c. Ingresso con biglietto unico 5 euro;
  • giovedì10 ottobre alle 18.30: appuntamento in libreria con Dov’è casa mia. Storie oltre i confini a cura di Pagina Dodici. Presentazione del libro (Minimum Fax, 2019) con l’autore Davide Coltri in Corte Sgarzarie, 6a. Modera Francesca Lorandi, giornalista de “L’Arena”. Ingresso libero;
  • lunedì 14 ottobre alle 20.30: secondo appuntamento al cinema con il documentario Freedom fields di Naziha Arebi (Libia, GB, Paesi Bassi, USA, Libano, Qatar, Canada – 2018, 99’). Modera Paolo Sacchi, giornalista de “ilNazionale”. Un gruppo di donne libiche è accomunato da un unico sogno: giocare a calcio per la nazionale. Il documentario le segue dal 2012 al 2016, quando le speranze della “Primavera araba” cominciano a svanire. Le loro aspirazioni sono però più vive che mai. Attraverso gli occhi di queste attiviste accidentali, la regista mostra la realtà intima di un paese in transizione, dove le storie personali di amore e lotta si scontrano con la storia. Al Cinema Nuovo San Michele, Via V. Monti 7c. Ingresso con biglietto unico 5 euro;
  • martedì 15 ottobre alle 19.30: Calligrafe arabe in Andalusia a cura di ACIS a l’Osteria Ai Preti, Interrato Acqua Morta, 27. L’obiettivo è esplorare un settore, la calligrafia araba, dal punto di vista delle donne che l’hanno praticato nell’Andalusia del X secolo. Per scoprire il ruolo che hanno assunto e la diffusione che quest’arte ha avuto tra di loro con non poche sorprese. Ingresso libero;
  • lunedì 21 ottobre alle 20.30: terzo appuntamento al cinema con il documentario Dream away di Marouan Omara e Johanna Domke (Germania, Egitto, Qatar – 2018, 85’). Modera Jessica Cugini, giornalista della Fondazione Nigrizia. Dopo gli attacchi terroristici che l’hanno colpita nel 2015, oggi Sharm El Sheikh è desolata, svuotata di turisti. Surreale e originalissimo, questo documentario di un giovane regista egiziano e di una visual artist tedesca ci porta in una città di fantasmi per incontrare i suoi unici abitanti: i dipendenti dei resort che replicano febbrilmente la propria routine lavorativa senza smettere di sognare tra le suite abbandonate degli hotel. Al Cinema Nuovo San Michele, Via V. Monti 7c. Ingresso con biglietto unico 5 euro;
  • domenica 27 ottobre alle 11.00: Brunch libanese e lettura fondi di caffè a cura di Tabulè, in via Nicola Mazza 4a. Una colazione come la si fa in una qualsiasi casa libanese dove si gustano, tra le altre cose, fave condite, origano speziato e yogurt salato, il tutto accompagnato da verdure fresche e tè caldo. Durante il brunch si improvviserà un’allegra lettura dei fondi di caffè. Prenotazione obbligatoria al numero 045-2220989 entro il 23 ottobre. Costo di 15 euro;
  • lunedì 28 ottobre alle 20.30: quarto e ultimo appuntamento al cinema con il documentario Yallah Underground di Farid Eslam (Repubblica Ceca, Germania, GB, Canada, USA – 2015, 85’). Modera Stefania Berlasso, giornalista esperta di musica. Il documentario segue, dal 2009 al 2014, alcuni degli artisti più influenti e innovativi della cultura underground araba (Egitto, Libano, Palestina, Giordania e Israele) di oggi. Documenta i loro lavori, sogni e paure in un momento di grande sconvolgimento per la società. Il ritratto di una nuova generazione che integra aspetti di diverse culture e filosofie nel proprio stile di vita e nella propria professione. Al Cinema Nuovo San Michele, Via V. Monti 7c. Ingresso con biglietto unico 5 euro;
  • martedì 5 novembre alle 18.30: appuntamento in libreria con To Megálo Navágio – il grande naufragio a cura di Pagina Dodici. Un reading “d’assalto” di e con l’autore Paolo Ganz in Corte Sgarzarie, 6a. Ingresso libero;
  • giovedì 14 novembre alle 18.00: Sana’a e la notte. il tempo fra l’incanto e la distruzione a cura di inAsia. Presentazione del libro (Poiesis, 2019) con l’autrice Elena Dak a Lo Speziale, via XX Settembre, 7abc. Ingresso libero.

Le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, accompagnate da una breve presentazione e da un collegamento via Skype con i registi. Per informazioni scrivere a info@veronetta129.it, consultate le pagine FB Veronetta Centoventinove e/o Mediorizzonti.