È stata senza dubbio la stagione più impegnativa degli ultimi anni per la Mep Pellegrini Alpo Basket. Va sottolineato, però, che si trattava della prima esperienza in Serie A1, non solo per le biancoblu, ma anche nella storia della pallacanestro femminile veronese.
Nonostante le difficoltà, il sogno salvezza è ancora vivo grazie alla formula del campionato, per certi versi controversa, che culminerà con l’ultima possibilità: i playout contro la Dinamo Sassari.

La sfida decisiva si svolgerà al meglio delle tre partite: la prima squadra a vincerne due garantirà la permanenza nella massima serie anche per la prossima stagione.
Gara 1 è in programma questa sera alle 19 al Palaserradimigni di Sassari, mentre la seconda partita si terrà sabato 19 alle 17.30 al Palazzetto dello Sport di Villafranca. Eventualmente, gara 3 sarà disputata nuovamente a Sassari mercoledì 23 alle 18.

Qui Sassari

Per l’Alpo Basket, la stagione regolare è stata particolarmente difficile, con una sola vittoria conquistata in 20 partite e una serie negativa di 19 sconfitte consecutive ancora in corso. Anche per la Dinamo Sassari, il campionato non è andato secondo le aspettative. La squadra ha chiuso al penultimo posto in classifica con 5 vittorie su 20 incontri, l’ultima delle quali proprio contro l’Alpo Basket lo scorso 23 febbraio, con il punteggio di 87 a 79.

Sassari arriva a questa fase con sei sconfitte consecutive in campionato, due delle quali subite nella semifinale playout salvezza contro Brescia. La sconfitta decisiva, 82 a 73, ha costretto le sarde a sfidare l’Alpo Basket in quella che rappresenta l’ultima occasione per mantenere la categoria. Le ragazze guidate da coach Restivo non sono riuscite a replicare in campionato i buoni risultati ottenuti durante la stagione europea.

In Eurocup infatti la Dinamo Sassari è stata la rivelazione della competizione riuscendo a raggiungere i quarti di finale poi persi contro la squadra spagnola del Ferrol vice campione in carica. Una grande stagione europea che si è concretizzata grazie all’apporto di colei che sarà il pericolo pubblico numero uno nella serie playout di campionato per la difesa dell’Alpo Basket, Taylor.
Miglior marcatrice dell’intera Serie A1 per media punti a gara, 18,2 e seconda per totale di punti realizzati 384 dietro solo a Tagliamento di Brescia a quota 387, protagonista nell’ultima partita disputata con ben 29 punti realizzati. Con l’infortunio al ginocchio di Pastrello le rotazioni di Sassari saranno molto ridotte, capitan Carangelo  guiderà la squadra in cabina di regia, l’esperienza di Begic al rientro da un lungo infortunio e il dinamismo di Gonzales saranno le armi con cui la Dinamo proverà a raggiungere un’ inaspettata difficile salvezza.

Qui Alpo

Già evidenziati i risultati poco brillanti delle ragazze guidate da coach Soave, va però sottolineato come nelle ultime partite si siano intravisti importanti segnali di crescita, con una vittoria tanto meritata quanto sfumata per quei piccoli dettagli che, soprattutto in una serie playout per la salvezza, possono fare la differenza (tiri liberi e palle perse). La Mep Pellegrini si prepara all’atto finale della stagione con l’intero roster a disposizione, ma resta l’incognita legata a quella che potremmo definire intensità da gara.

L’Alpo Basket, infatti, non disputa una partita ufficiale da oltre due settimane, l’ultima risale al 27 marzo, quando ha affrontato in casa San Martino di Lupari nel derby veneto. Nonostante in questi giorni sia stata simulata una gara durante un allenamento, è risaputo che il clima e la pressione di una partita reale sono tutta un’altra storia.

Coach Soave ha motivato le sue giocatrici a mantenere un ritmo elevato per tutti i 40, o meglio 80, minuti di gioco, puntando sulla maggiore freschezza e profondità della rosa. Per raggiungere l’obiettivo, si affiderà alle protagoniste della promozione dello scorso anno, Moriconi, Frustaci e Parmesani, atlete che fanno dell’atletismo il loro punto di forza. A queste si aggiungono il talento offensivo della finlandese Tulonen e la presenza fisica sotto canestro di Ejiofor.

Le condizioni per assistere a una serie avvincente e due partite di alto livello ci sono tutte. E se, come si dice, il 3 è il numero perfetto, per la Mep Pellegrini Alpo Basket concludere la stagione con tre vittorie significherebbe ottenere una salvezza memorabile.

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