La quarta edizione di EXTRA sci-fi festival di Verona è pronta a sbarcare sulla Terra. Per l’occasione lungo tutta la durata del festival (dal 13 al 29 marzo) saranno presentati sei film in concorso – anticipati dalla proiezione di otto cortometraggi (provenienti da Italia, Francia, Stati Uniti, Inghilterra, Ucraina, Cina, Finlandia, Germania) – e quattro cult movie. I film sono stati selezionati tra le migliori produzioni presenti all’ultima edizione del Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento dedicato alla fantascienza in Italia, di cui EXTRA sci-fi festival Verona è partner.

Anche quest’anno verranno assegnati due premi per la miglior pellicola del festival dal pubblico e da una giuria di esperti. A questi appuntamenti si devono aggiungere il film che inaugura la rassegna a cura del Circolo del Cinema (tra le migliori recenti uscite) e la visione di 3 cult che hanno fatto la storia del genere, per un vero e proprio “emotional tour de force” affiancato da due masterclass a cura di esperti e da una serata organizzata in collaborazione con il Circolo Astrofili Veronesi.

Ma il festival non si ferma qui, e va oltre il cinema: gli eventi prevedono la prima mostra personale di Roberto Bonadimani, importante illustratore veronese che ha dedicato la sua vita al fumetto fantascientifico, una giornata di studi all’università (“L’invenzione degli ultracorpi”) su alieni, ibridi e corpi nella letteratura speculativa anglofona, la presentazione dell’albo “Necrofora”, scritto e disegnato da Anna Dietzel, l’illustratrice per l’edizione 2025 del festival.

Il programma dell’EXTRA sci-fi festival di Verona

Si inizia anche quest’anno ospitati dal prestigioso Circolo del Cinema giovedì 13 marzo con tre proiezioni speciali (16:30-19:00-21:00) al cinema Kappadue (via Antonio Rosmini, 1), di “Le Règne Animal” (T. Cailley, Francia, Belgio 2023).

La locandina ufficiale del festival

Presentato al Certain regard di Cannes 2023 e in anteprima italiana al Torino Film Festival, exploit al botteghino francese, vincitore di cinque César, “Le Règne Animal”, opera seconda di Thomas Cailley, racconta la storia di François (l’intenso Romain Duris) e di suo figlio Émile (il bravissimo Paul Kircher) sullo sfondo di una misteriosa pandemia che trasforma gli esseri umani in creature animali di un nuovo tipo.

Il rapporto padre-figlio, le difficoltà di comunicazione non solo inter-generazionali ma anche inter-specie, il tema della biodiversità, del razzismo e dello specismo, la paura dell’altro, la protervia dell’essere umano che traccia un confine netto con il resto del regno animale, condannando se stesso a mutazioni, alienazioni, estinzioni.
Con l’occasione, come nelle precedenti edizioni, sarà possibile ottenere alcuni biglietti gratuiti per assistere al festival.

Presentano Francesco Lughezzani del Circolo del Cinema ed Emanuele Del Medico dell’organizzazione del festival.

Ingresso con tessera o invito. Per inviti scrivere (specificando a quale proiezione si intende assistere) a: organizzazione@circolodelcinema.it

Venerdì 14 marzo EXTRA sci-fi prosegue con un triplo appuntamento. Alle 17:00 (Protomoteca della Biblioteca Civica, via Cappello, 43), inaugura “Cosmopoietica. I mondi di Roberto Bonadimani”, la prima mostra personale dedicata all’artista di fantascienza Roberto Bonadimani, presente per l’occasione. Veronese, classe 1945, artista, artigiano, autodidatta, Roberto Bonadimani è tra i pochi fumettisti italiani ad aver dedicato l’intera sua produzione (libri, racconti, illustrazioni per riviste) alla fantascienza e al fantasy. La mostra, curata da Claudio Gallo e Riccardo Pagliarini, rimarrà visitabile negli orari di apertura della biblioteca fino al 5 aprile. Per l’occasione, abbiamo avuto il piacere di intervistare Roberto Bonadimani.

Dalle 20:00 alle 21:00 (cortile Cinema Nuovo San Michele, via Vincenzo Monti, 7c),
guardiamo le stelle in occasione della proiezione nella serata del film cult “Incontri ravvicinati del terzo tipo”! Per promuovere la conoscenza e l’osservazione del cielo, il Circolo Astrofili Veronesi “A. Cagnoli” proporrà un evento divulgativo adatto a tutti, un percorso dove i partecipanti saranno portati a emozionarsi nell’apprendere le meraviglie dei fenomeni celesti. All’interno del cortile del cinema Nuovo San Michele, verranno posizionati due telescopi per l’osservazione del cielo, attraverso i quali si potranno apprezzare la Luna, Giove e Marte.

In caso di maltempo verrà proposta all’interno del cinema una presentazione dal titolo “Un viaggio vertiginoso”, dalla Terra ai confini dell’Universo conosciuto in un viaggio con distanze esponenziali, dove l’unità di misura metrica si trasforma in quella del tempo. Conosceremo i principali oggetti che incontreremo nel nostro viaggio. Il Circolo Astrofili Veronesi “A. Cagnoli” è un’associazione il cui intento è favorire l’incontro di tutti gli appassionati di astronomia di Verona e provincia, per agevolarne la reciproca conoscenza e l’aggiornamento culturale tramite attività mirate allo studio e alla pratica amatoriale dell’astronomia.

Alle 21:00, sempre al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c), la proiezione del primo cult in programma del festival: “Close Encounters of the Third Kind” (“Incontri ravvicinati del terzo tipo”, Director’s Cut, S. Spielberg, USA 1977).

Presentano Marco Triolo, alias George Rohmer della redazione de i400calci, ed Emanuele Del Medico dell’organizzazione del Festival.

Sabato 15 marzo si entra nel vivo del festival con una doppia proiezione dei primi due lungometraggi in concorso al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c). Alle 18:00 “Time Travel is Dangerous” (C. Reading, UK 2024): cosa fare quando troviamo una macchina del tempo? Ma è logico: rubare oggetti vintage in varie epoche. Una divertente commedia permeata da humour inglese. Presenta Francesco Lughezzani del Circolo del Cinema.

Quando due amiche, proprietarie (anche nella vita vera) di un negozio vintage a Londra, trovano una macchina del tempo abbandonata, la cosa più naturale per loro è accumulare oggetti dal passato per avere un sostanzioso margine di guadagno nel presente… E chissenefrega della malattia da viaggio nel tempo o dei danni irreparabili causati al tessuto dell’universo! In apertura l’irresistibile black humour del cortometraggio “Meat Puppet” (E. Vlahos, UK, 2024): un uomo fortemente immaturo finisce intrappolato nel corpo di un pupazzo proprio nel giorno in cui aveva promesso alla sua ragazza che sarebbe cresciuto.

Tra le due proiezioni, sarà possibile degustare gli extra-falafel di Tabulè.

Alle 21:00 “U Are the Universe” (P. Ostrikov, Ucraina 2024): in un prossimo futuro, mentre l’astronauta Andriy è in orbita su una nave cargo, la Terra esplode: rimarrà l’ultimo essere umano vivente? Presenta Francesco Lughezzani del Circolo del Cinema. Un inno al pacifismo e alla fratellanza, una space opera che mescola sapientemente commedia e tragedia, reinterpretando l’esistenziale quesito: potrà l’amore salvarci?

In apertura il cortometraggio “Concrete” (E. V. Newman, USA, 2024): in una versione alternativa dell’America del XX secolo, tutti i cittadini sono soggetti a impianti neurologici imposti dal governo che, a quanto si dice, impediscono alle loro teste di esplodere.

Tra cult movie e incontri di approfondimento

La seconda settimana di EXTRA si apre giovedì 20 marzo presso l’aula SMT10 del Polo Santa Marta (via Cantarane, 24). Dalle 9:00 alle 18:30 avrà luogo la giornata di studi organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona “L’invenzione degli ultracorpi. Corporeità altre, aliene, ibride nella letteratura speculativa anglofona”.

Aperta a ricercatori accademici, studenti (che potranno ottenere crediti) e a chiunque altro sia interessato, la giornata si propone di esplorare i corpi, umani e non, all’interno di opere speculative anglofone, analizzando come l’estetica, la moralità, il linguaggio e le ideologie si manifestino nei e sui corpi. Fin dai suoi primordi, la fantascienza ha infatti immaginato infiniti modi di costruire corpi artificiali, sostituendo l’ingegno umano alla natura. Agli ibridi si affiancano così i cloni, introducendo una riflessione sui corpi degni di protezione e quelli passibili di sfruttamento. La fantascienza è poi popolata di corpi alieni, mutanti e più che umani, tramite cui viene trasmessa l’inesprimibile alterità dell’ignoto. Ai corpi straordinari, nel senso letterale di non- ordinari, si affiancano poi i “normali” corpi umani, vittime o carnefici delle speculazioni distopiche. Comitato scientifico e organizzativo: Chiara Battisti, Valentina Romanzi, Beatrice Melodia Festa, Serena Demichelis.

Venerdì 21 marzo alle 21:00, al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c), la proiezione del secondo cult in programma del festival:

“Back to the Future” (Ritorno al futuro, R. Zemeckis, USA 1985), in occasione del quarantesimo dall’uscita del film. Hill Valley, 1985. Marty McFly (Michael J. Fox), un liceale diciassettenne, si ritrova accidentalmente trent’anni nel passato, grazie al viaggio in una DeLorean, trasformata in macchina del tempo dal suo amico scienziato Doc (Christopher Lloyd). Nel 1955 dovrà assicurarsi che i suoi genitori si innamorino di nuovo, scongiurando così un paradosso spazio-temporale, e cercare al contempo di tornare al presente. Prima della proiezione un’imperdibile Masterclass sull’universo di “Back to the Future” insieme ai campioni del cinema di genere Marco Triolo, alias George Rohmer, e Nicola Cupperi, alias Toshiro Gifuni, della redazione de i400calci.

Si prosegue al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) sabato 22 marzo con una doppia proiezione dei film in concorso. Alle 18:00 “Mads” (D. Moreau, Francia, 2024).
Un unico e magistrale piano sequenza al cardiopalma per un’opera visiva che lascia il segno.
Thriller, horror e sci-fi miscelati e shakerati alla perfezione, pronti da mordere! Un giovane si dirige verso una festa ma prima fa visita al suo spacciatore per provare una nuova droga. Da quando dà un passaggio in auto a una donna ferita e in stato confusionale, la serata prende una piega inquietante, con twist feroci che culminano in scioccanti visioni, indistinguibili dalla realtà: cosa sta realmente succedendo? Sono gli effetti della potente droga o qualcosa di indicibile sta contaminando una città in preda alla follia?

Il trailer di Mads

In apertura il sorprendente corto “154” (A. Sbarbaro, R. Copreni, Italia, 2024): possiamo considerare l’Intelligenza Artificiale come un bambino da educare?

Alle 21:00 “The Complex Forms” (F. D’Orta, Italia, 2023). Film d’esordio del regista Fabio D’Orta, che ha curato anche montaggio, fotografia ed effetti speciali, “The Complex Forms” è un piccolo fenomeno sci-fi/horror indipendente italiano che siamo orgogliosi di presentare come nostro quarto film in concorso! Presenta Marco Triolo che intervisterà in sala il regista Fabio D’Orta. In un’austera villa novecentesca fuori dal tempo, alcune persone in difficoltà acconsentono a vendere il proprio corpo a misteriose creature secolari in cambio di denaro, e rimangono in febbrile attesa della loro venuta. Quando dalla campagna circostante emergono le maestose entità, alcuni ospiti iniziano a scomparire. In apertura il cortometraggio “S/N:05” (H. J. Harms, Germania, 2023): riuscirà un piccolo robot a salvare la sua amica umana dall’attacco di una macchina mostruosa?

Fantascienza con uno sguardo sull’attualità

La terza e ultima settimana del festival comincia giovedì 27 marzo a La Sobilla (Salita Santo Sepolcro 6b), ore 20:30, con la presentazione di “Necrofora” (Centro Fumetto Andrea Pazienza, 2024), ultimo lavoro scritto e disegnato da Anna Dietzel, l’illustratrice per questa edizione di EXTRA sci-fi festival Verona. La protagonista di questo breve fumetto coltiva da sempre una strana passione, quella di dare degna sepoltura agli animali, che siano i suoi animali domestici o quelli trovate morti per strada. Anna Dietzel dialogherà con Emanuele Del Medico, organizzatore del festival, e con Michele Ginevra e Roberta Sacchi per il Centro Fumetto Andrea Pazienza, che presenteranno la collana “Storie dall’invisibile”, dove 8 autori emergenti si misurano su uno stesso tema e di cui “Necrofora” fa parte.

Sarà allestita una mostra con alcune tavole firmate da Anna Dietzel. In apertura il cortometraggio “Où va le monde” (M. Dupré, Francia, 2024), vincitore Premio Méliès d’Argent – Cortometraggi al Trieste Science+Fiction Festival 2024: nello spazio, il capitano di un equipaggio accompagnato dal suo fedele robot, decide di abbandonare i suoi doveri per seguire una creatura chiamata “Intuition”. La creatura lo porta su uno strano e misterioso pianeta desertico dove lui spera di trovare il senso dell’esistenza.

Venerdì 28 marzo, ore 21:00, al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) è la volta del terzo e ultimo cult: “Mad Max: Fury Road” (G. Miller, USA, 2015).
Se si dovesse scegliere un film che rappresenta e riassume cosa significa la meraviglia e il sogno su grande schermo, la capacità della sala buia di trascinarci lontano, strappandoci dalla nostra realtà, molti appassionati di cinema non avrebbero dubbi. “Mad Max: Fury Road” è il Cinema: una visione sublime, ipercinetica e travolgente, a cui forse non eravamo più abituati. Prima della proiezione Masterclass sul mondo di “Mad Max: Fury Road” a cura di Dora Renna (ricercatrice di Lingua, Traduzione e Linguistica Inglese) e Marco Triolo.

Il trailer di Mad Max: Fury Road

Doppio appuntamento con l’ultima giornata per i film in concorso al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) sabato 29 marzo. Alle 18:00 “After Us, The Flood” (A. Halonen, Finlandia, 2024). Come vivresti se avessi un’altra chance? “After Us, The Flood” – quinto film in concorso per EXTRA sci-fi festival Verona – risponde in maniera insolita a questa domanda, costruendo una coinvolgente storia in cui si viaggia nel tempo per indagare i motivi per cui l’uomo è ancora incapace di fermare i mutamenti climatici.

In apertura lo squisito cortometraggio “Do Bangladroids Dream of Electric Tagore?” (A. Hossain, USA, 2024): nel 2065 un documentarista di origine bengalese-americana, esplora i ricordi di alcuni bangla-robot. Un corto con contenuti generati dall’intelligenza artificiale.

Alle 21:00 “Escape from the 21st Century” (Y. Li, Cina, 2024). Grazie a uno starnuto puoi viaggiare vent’anni in avanti nel tempo e conoscere il tuo futuro. Ma potresti scoprire che non è bello come speravi… E se avessi la possibilità di cambiarlo?

A inizio serata verrà annunciato il film vincitore secondo la giuria dei critici per l’edizione 2025 di EXTRA sci-fi festival Verona e letta la motivazione.

Le proiezioni dei film in concorso si terranno al Cinema Teatro Nuovo San Michele, in via Vincenzo Monti 7c – San Michele Extra (Verona). Biglietto singolo 6.50€, giornaliero 10€ e con la possibilità di abbonamento per 9 ingressi a 40€.

Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano. In tutte le giornate sarà presente un banco di libri in tema a cura di Pagina Dodici e Libreria del Novecento. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale di EXTRA e le pagine Facebook e Instagram del festival.

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