Il 28 febbraio 2025, alle ore 21, presso il Cinema Teatro Nuovo di San Michele, si terrà “Se la gonna te la strappa una spina. Canzoni di donne per le donne“, un evento musicale che celebra la creatività e la sensibilità femminile attraverso le canzoni scritte e interpretate da donne.

L’iniziativa, curata dal giornalista Enrico de Angelis, è organizzata dall’Associazione Amici del Lazzaretto con il patrocinio e il contributo del Comune di Verona e della Settima Circoscrizione. L’evento segna anche il primo appuntamento delle manifestazioni ufficiali del Comune di Verona per la Giornata Internazionale della Donna, che quest’anno si intitola “Il potere delle donne”.

Sul palco si esibiranno Clara Frizzi, Diletta Marzano, Chiara Merci, Gabriella Morelli, Nathalia Sales e Sandra Ceriani, accompagnate dai musicisti Claudio Moro, Pier Brigo e Luca Pighi. L’ingresso è fissato a 10 euro e l’incasso sarà devoluto all’associazione Isolina che opera per la prevenzione del femminicidio.

Le donne e la musica: una storia di voci e parole

“Nei secoli, le donne sono state escluse da molte attività sociali, professionali e artistiche. Era raro immaginare una donna seduta a un tavolino a scrivere canzoni, mentre la figura della cantante è sempre stata più diffusa. Basti pensare alla tradizione delle ninna nanne, tramandate di madre in figlia” spiega Enrico de Angelis, sottolineando come le donne abbiano sempre portato una sensibilità unica nell’interpretazione musicale.

Dagli anni ’60 in poi, tuttavia, le cantautrici hanno iniziato a farsi spazio nel panorama musicale, anche se in numero inferiore rispetto agli uomini. “Le autrici ci sono, sono bravissime, ma restano in minoranza. A Sanremo, ad esempio, quest’anno pochissime canzoni erano scritte da donne, e nessuna interprete femminile è arrivata tra i primi cinque posti” osserva de Angelis.

Enrico de Angelis

L’evento del 28 febbraio vuole dare voce proprio a quelle donne che hanno saputo raccontare il mondo con le proprie parole e melodie. Le canzoni proposte non sono scelte a caso: “Abbiamo selezionato brani che affrontano temi specifici legati alla condizione femminile: ritratti di donne che si avviano alla vita adulta, al lavoro, al matrimonio. Non mancherà un passaggio sulla bellezza femminile, che non deve essere ridotta al solo aspetto fisico, e sulla violenza, una piaga ancora troppo diffusa”.

Tra le autrici scelte figurano Andrea Mirò, Susanna Parigi, Gerardina Trovato e Roberta D’Angelo. Alcune canzoni saranno eseguite dal vivo, altre semplicemente lette, ma tutte con l’obiettivo di raccontare la complessità dell’essere donna.

Un messaggio di libertà e autodeterminazione

Il concerto si concluderà con una nota di speranza. “Vogliamo chiudere con ritratti di donne che hanno trovato la propria realizzazione, che hanno saputo costruire un’esistenza libera, vitale e positiva” aggiunge de Angelis. L’obiettivo è quello di celebrare non solo le difficoltà e le sfide, ma anche la forza e la determinazione delle donne che, attraverso la musica, hanno lasciato un segno nel tempo.

Un appuntamento da non perdere, per ascoltare e riflettere, ma soprattutto per celebrare la voce e il talento femminile.

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