In un’epoca in cui le narrazioni globali si intrecciano con l’innovazione digitale, il Centro studi interculturali dell’Università di Verona lancia un’iniziativa educativa unica nel suo genere: il nuovo Master in “Comunicazione Europea, Media e Giornalismo Interculturale”. Il percorso accademico si propone come una guida formativa, capace di orientare i comunicatori del futuro in un ecosistema mediatico sempre più mutevole.

Tra crisi globali, sfide politiche e trasformazioni digitali, infatti, il giornalismo richiede oggi nuove competenze: un mix sapiente che coniughi il rigore della tradizione con gli strumenti dell’innovazione. Il Master è quindi pensato sia per i neolaureati che per i professionisti desiderosi di investire nel futuro della loro carriera.

Le iscrizioni per l’anno accademico 2024-2025 sono aperte fino al 4 marzo 2025. Un webinar di approfondimento è stato organizzato con tre docenti del Master vi aspetta lunedì 17 febbraio alle ore 18:00.

Tra tradizione e innovazione interculturale

L’intelligenza artificiale sta ridefinendo le redazioni. E mentre le tecnologie avanzano, le crisi globali pongono sfide sempre più complesse da interpretare. I confini tradizionali del giornalismo non possono quindi non espandersi in questo nuovo e ingarbugliato contesto.

Il Master del CSI risponde a questa evoluzione con un approccio che va oltre le barriere geografiche, per connettere l’Italia a Bruxelles: la “capitale d’Europa”. «Un piede in Italia, l’altro in Europa», racconta infatti il giornalista e docente Alessio Pisanò, sintetizzando l’essenza di un programma che mira a formare professionisti capaci di raccontare il mondo con uno sguardo interculturale.

Un giornalismo senza frontiere, che possa anche abbracciare i temi più urgenti dell’attualità: dal cambiamento climatico alle crisi politiche, dalla governance europea all’etica della comunicazione. Il percorso universitario sbarca infine anche nel mondo digitale, affrontando due temi essenziali: intelligenza artificiale e comunicazione multimediale.

Oltre i confini: il piano didattico multidisciplinare del master in giornalismo

Il percorso didattico si articolo in tre moduli online, arricchiti da altrettanti seminari in presenza, ciascuno dei quali illumina un aspetto cruciale del giornalismo del futuro. 
Il viaggio inizia con un’immersione nelle dinamiche della comunicazione interculturale, intrecciandosi con il diritto comunitario e le tecniche del giornalismo europeo.

Lo studio prosegue addentrandosi nella fitta foresta della rivoluzione digitale, tra nuovi media e narrazioni innovative. Durante il secondo modulo, gli studenti apprenderanno anche l’arte della mediazione interculturale, dominando le sfide (e le opportunità) dei social media.
Il percorso culmina con lo studio della comunicazione pubblica e multimediale: dallo storytelling giornalistico agli uffici stampa, fino alle più avanzate strategie di comunicazione digitale.

A completare il mosaico di competenze, infine, un ciclo di masterclass online e laboratori approfondiscono lo studio di social media, tecnica del podcast e videomaking per l’online.

Il tocco umano: blended learning

Il Master online del CSI combina innovazione e flessibilità grazie alla piattaforma e-learning dell’Università di Verona. Agli studenti è così offerto un percorso compatibile con i propri impegni. Sebbene la maggior parte delle lezioni si svolga online, il programma prevede anche tre seminari nei weekend – per conciliare studio, lavoro e impegni personali – ospitati nella storica città di Verona.

Durante questi incontri in presenza, la teoria si trasforma in pratica attraverso corsi immersivi sulle basi della professione, come:

  • Tecnica del giornalismo europeo e digitale;
  • Comunicazione delle news e social media management;
  • Ufficio stampa e giornalismo multimediale.
Master Giornalismo europeo e interculturale

Integrazione professionale ed esperienza internazionale

Cuore pulsante del percorso universitario è un’esperienza di tirocinio di 300 ore. Più di una semplice formazione sul campo, lo stage rappresenta un passaggio diretto nel mondo del lavoro, con opportunità di collaborazione presso istituzioni europee e internazionali.
A Bruxelles o in Italia, il percorso si adatta alle esigenze di ognuno, garantendo un’opportunità pratica senza rinunce. Il percorso si conclude infine con un project work, in cui la teoria acquisita prende forma in un progetto concreto e innovativo.

Una rete di eccellenze

Il corpo docente è composto da accademici di prestigio, giornalisti esperti e specialisti della comunicazione. Il percorso formativo vanta inoltre partnership strategiche con realtà di spicco, tra cui:

  • TotalEU: agenzia giornalistica multimediale con sede a Bruxelles;
  • Maxfone: società specializzata in Big Data, AI e Comunicazione Digitale;
  • ProsMedia: associazione culturale che offre esperienze pratiche di giornalismo con il suo magazine online.

Altri enti e organizzazioni in ambito editoriale, della comunicazione e delle relazioni con l’Unione Europea completano infine l’innovativo programma interculturale del Master.

Investire nel futuro: un master in giornalismo e comunicazione da non farsi scappare

Per neolaureati e professionisti del settore, questo Master è più di un semplice avanzamento accademico: rappresenta un investimento strategico nel futuro della comunicazione. In un mondo sempre più interconnesso, il programma di alta formazione universitaria si afferma quindi come un’opportunità unica per padroneggiare le complessità dei media.

Per informazioni dettagliate sul Master in “Comunicazione Europea, Media e Giornalismo Interculturale”, potete contattare:

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