Il ruolo centrale della relazione terapeutica
La psicoterapia funziona? Una domanda a cui non è semplice rispondere, perché l'esito positivo varia da paziente a paziente. Ma cosa rende efficace la psicoterapia?
La psicoterapia funziona? Una domanda a cui non è semplice rispondere, perché l'esito positivo varia da paziente a paziente. Ma cosa rende efficace la psicoterapia?
È una domanda che molti si pongono: la psicoterapia funziona davvero? La risposta non è univoca, perché il concetto di “esito positivo” varia da paziente a paziente e non è possibile definirlo attraverso un unico criterio di valutazione. Diverso sono anche le ragioni per cui una persona sceglie di rivolgersi a uno psicologo. Alcuni cercano di conoscersi meglio, altri desiderano strumenti per affrontare ansie, paure o difficoltà emotive. In molti trovano giovamento: le metanalisi confermano che i vari approcci terapeutici riconosciuti (dalla terapia cognitivo-comportamentale alla psicodinamica, dalla gestaltica alla sistemico-relazionale e tanti altri) sono efficaci in modo equivalente. Questo ci porta a chiederci: cosa rende efficace la psicoterapia?
Ciò che accomuna tutti gli approcci terapeutici, nonostante le loro differenze, è la relazione che si instaura tra paziente e terapeuta. Questa relazione rappresenta il motore principale del cambiamento. Per molte persone, il semplice fatto di essere ascoltate in un ambiente sicuro e privo di giudizio è un’esperienza di grande valore. In alcuni casi, è la prima volta che sperimentano una relazione realmente sicura.
La costruzione di questa fiducia è tutt’altro che semplice: richiede al terapeuta una profonda consapevolezza delle proprie dinamiche personali per evitare che queste interferiscano nel processo. Il terapeuta deve essere in grado di affrontare con sensibilità le dinamiche che emergono nella relazione con il paziente, trasformandole in opportunità di crescita.
Jean Knox, psichiatra e analista junghiana, ha individuato tre aspetti fondamentali che spiegano l’importanza della relazione terapeutica nel favorire il cambiamento:
Non è raro che i pazienti abbiano difficoltà a esprimere i propri sentimenti riguardo al terapeuta stesso. Possono temere di offenderlo, vergognarsi di esprimere affetto o sentirsi feriti da un suo commento senza trovare il coraggio di dirlo. Tuttavia, queste difficoltà sono parte integrante della terapia: affrontarle significa esplorare vissuti profondi, capirne il significato e utilizzarli per il cambiamento.
La psicoterapia funziona, ma non è una formula magica. Il successo dipende in larga misura dalla relazione terapeutica, un terreno fertile in cui il paziente può esplorare, capire e trasformare i propri vissuti. È un processo che richiede impegno da entrambe le parti, ma che può portare a risultati straordinari: la costruzione di un nuovo modo di relazionarsi con sé stessi e con gli altri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA