La terza edizione del primo festival di fantascienza a Verona sta arrivando. Quest’anno l’universo di EXTRA sci-fi Festival Verona si è espanso, arricchendo la programmazione di nuovi appuntamenti per chi desideri esplorare futuri im/possibili, sondare nuove dimensioni e navigare tra mondi sconosciuti.

Questi i numeri della terza edizione di EXTRA, una selezione del meglio della fantascienza: dieci giorni di programmazione dal 7 marzo 2024, lo spettacolo di Daniele Fabbri, uno tra i più acclamati stand-up comedian; una giornata di studi all’Università degli Studi di Verona dedicata agli animali nella fantascienza; due presentazioni di libri a fumetti; 7 cortometraggi; 9 film – di cui 6 in concorso e in anteprima a Verona – selezionati tra le migliori pellicole presenti all’ultima edizione del Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento dedicato al genere in Italia. E ancora: due premi, del pubblico e della giuria, per la miglior pellicola in concorso.

Quest’anno, oltre al premio del pubblico che voterà in sala, sarà presente anche una giuria di esperti che decreterà la migliore pellicola per l’edizione 2024. La giuria è composta da: Valentina Romanzi (ricercatrice Università di Torino), Marco Triolo (i400calci), Nicola Cupperi (FilmTv), Francesco Lughezzani (Circolo del Cinema), Stefano Zattera (illustratore) e Emanuele Antolini (Heraldo).

Il programma dell’EXTRA sci-fi Festival Verona

Il Circolo del cinema ospita la prima tappa dell’EXTRA sci-fi Festival Verona con tre proiezioni speciali (16.30-19.00-21.00) al cinema Kappadue (via Antonio Rosmini, 1), giovedì 7 marzo di Little Joe (J. Hausner, UK, 2019), pellicola con un cast di altissimo livello a metà strada tra film di genere (fantascienza, thriller, horror) e film d’autore. Presenta Francesco Lughezzani del Circolo del Cinema. Per inviti scrivere (specificando a quale proiezione si intende assistere) a organizzazione@circolodelcinema.it.

Una biologa (Emily Beecham, miglior attrice al Festival di Cannes 2019) lavora sullo sviluppo di nuove specie vegetali ed a lei si deve la creazione di un fiore molto speciale con il potere di rendere felice il suo proprietario. Ma la pianta, battezzata “Little Joe”, non è così innocua come sembra.

Venerdì 8 marzo doppio appuntamento in compagnia di Daniele Fabbri, uno dei più apprezzati e seguiti esponenti della stand up comedy italiana, vincitore del prestigioso Premio Satira Forte dei Marmi 2023. Alle 18.00 (Osteria Ai Preti, Interrato dell’Acqua Morta, 27), nelle vesti di autore, Fabbri presenta Back Friday. Spedizioni da un futuro remoto (Feltrinelli, 2023), volume a fumetti scritto insieme a Stefano Antonucci e disegnato da Maurizio Boscarol. Un racconto fantascientifico-umoristico, una riflessione pungente e satirica sul capitalismo e sulla trasformazione che il consumismo iperconnesso attua nella nostra coscienza.

Alle 21.00 (Cinema Nuovo San Michele, via Vincenzo Monti, 7c), Daniele Fabbri torna a Verona con il suo nuovo, attesissimo spettacolo: Verità comode. «Dicono che la vita vera inizia a 40 anni… e tutto lo sforzo fatto finora? Era una specie di stage? Non retribuito?!». La nostra smania di schierarci sempre dalla parte “giusta” ci fa vivere in una realtà polarizzata, che non corrisponde a verità. Va bene “ridere ma anche pensare”, solo che pensare troppo rende infelici. Tutte cose che Daniele non sapeva, prima di compiere 40 anni.

Classe 1982, Daniele Fabbri è attore, sceneggiatore, fumettista, e podcaster. Diplomato presso l’Accademia Internazionale di Teatro di Roma, è uno dei veterani della scena stand-up comedy italiana. Le sue caratteristiche principali sono una grande abilità mimica e performativa sulla scena, insieme a un umorismo poliedrico che spazia tra tutti i generi di comicità, senza distinzioni tra black humor, comicità pop e satira demenziale. Tra il 2019 e il 2021, il suo precedente monologo, Fakeminismo, ha riscontrato un enorme successo in tutta Italia. Oltre alle numerose apparizioni in televisione e su web, ha scritto 25 spettacoli teatrali, è autore per programmi tv, radio e podcast, e sceneggiatore di fumetti.

EXTRA horror show

Sabato 9 marzo alle 21.00 si rimane al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) per la consueta “anteprima cult” che apre la rassegna cinematografica. Questa volta è il turno di una fenomenale parodia dei film horror e di fantascienza che è entrata di diritto nel gotha delle opere più iconiche della settima arte. The Rocky Horror Picture Show (J. Sharman, USA, 1975) è un concentrato di bizzarrie ed eccessi, autentico inno alla libertà e al piacere contro le restrizioni della società.

Le interpretazioni magistrali di Tim Curry e Susan Sarandon, le irresistibili canzoni divenute dei classici, l‘atmosfera leggendaria che vi aleggia intorno, ne fanno un autentico cult da gustare nuovamente grazie alla magia del grande schermo. Presentano Marco Triolo alias George Rohmer e Nicola Cupperi alias Toshiro Gifuni de i400calci, ed Emanuele Del Medico dell’organizzazione del Festival.

Gli innamorati Brad (Barry Bostwick) e Janet (Susan Sarandon), bloccati da una gomma buccata durante un temporale, scoprono l’inquietante castello dell’ambiguo Dr. Frank-N-Furter (Tim Curry). Mentre la loro presunta innocenza borghese viene messa a dura prova, Brad e Janet incontrano una marea di personaggi davvero eccentrici, tra cui il biker-rocker (Meat Loaf) e il loschissimo maggiordomo (Richard O’Brien).

Tra balli sfrenati e canzoni rock entrate nella leggenda, Frank-N-Furter svelerà la sua ultima creazione: il muscoloso “Rocky”.
Chi si presenterà all’evento in un dress code adeguatamente “rocky horror” verrà omaggiato di un biglietto per le proiezioni successive del festival.

Università e povere creature

La seconda settimana di EXTRA si apre giovedì 14 marzo nell’aula SMT10 del Polo Santa Marta (via Cantarane, 24). Dalle 9.00 alle 18.00 avrà luogo la giornata di studi promossa dal dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi di Verona Gli animali nella/della fantascienza. Rappresentazioni ed espressioni del non-umano nella narrativa speculativa. I mondi altri della fantascienza sono abitati da innumerevoli specie viventi, dalle popolazioni aliene più o meno antropomorfe alla flora più o meno senziente e, soprattutto, alla fauna più o meno amichevole. La giornata di studi si propone di analizzare la rappresentazione degli animali nella fantascienza da più angolazioni, dalla più tradizionale funzione allegorica alla messa in discussione del concetto di umano.

Alle 21 di giovedì 14 marzo EXTRA sci-fi Festival Verona si sposta in provincia, e per la precisione al Cinema Mignon di Cerea (via Mons. D. Cordioli, 2), dove si terrà la proiezione di Povere creature (Y. Lanthimos, USA, 2023). Presenta Nadia Marini del Cinema Mignon. Premiato al Festival di Venezia con il Leone d’Oro, vincitore di due Golden Globe e candidato agli Oscar, la nuova opera del visionario Yorgos Lanthimos è una rivisitazione femminile del tema classico della creatura di Frankenstein. Ingresso con tessera cineforum o con biglietto prenotabile via mail a cineforum@cinemamignoncerea.com

Le proiezioni del festival

Venerdì 15 marzo alle 21.00 si entra nel vivo del festival con la programmazione del primo lungometraggio in concorso al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c): MarsExpress (J. Périn, Francia, 2023), un postcyberpunk noir, spietato, supportato da un notevole comparto tecnico-artistico. Presentano Francesco Lughezzani del Circolo del Cinema e Luca Luisa, tra gli organizzatori del Trieste Science+Fiction Festival (partner di EXTRA sci-fi festival Verona).

Mars express

In un prossimo futuro, una ragazza scomparsa sembra nascondere un segreto sui robot che minaccia di cambiare il volto dell’universo. Unendo animazione 2D e 3D, questo elegante, intelligente e futuristico film noir è un’avventura cinematografica carica di adrenalina, impreziosita da umorismo e sequenze di azione mozzafiato.

Pluripremiato al festival di Trieste, acclamato al Festival di Cannes 2023 (nella sezione Cinéma de la plage) e candidato a diventare un cult del genere. Narrativamente e visivamente vicino a opere come Blade Runner, Matrix e Ghost in the Shell, Mars Express è un film in cui si respirano le vecchie atmosfere del genere sci-fi e dell’animazione; in cui confluiscono sullo sfondo di un racconto noir la lotta di classe, la sperimentazione, la corruzione delle autorità, mentre si rinnovano con naturalezza quesiti odierni che fungono da ponte tra passato, presente e futuro. In apertura il cortometraggio Mångata (Germania, Italia 2023) della veronese Maja Costa.


Si prosegue al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) sabato 16 marzo con una doppia proiezione. Alle 18:00 River (J. Yamaguchi, Giappone, 2023). Presentano Luca Luisa, tra gli organizzatori del Trieste Science+Fiction Festival (partner di EXTRA sci-fi festival Verona), Marco Triolo alias George Rohmer e Nicola Cupperi alias Toshiro Gifuni de i400calci. La nuova stravagante fantasia di Junta Yamaguchi è un continuo déjà vu. Al Japanese Fujiya Inn, incantevole spa immersa nella natura, il personale e gli ospiti si trovano improvvisamente in un loop temporale in cui tutto ritorna a come era due minuti prima. Ma mentre il tempo si riavvolge e tutti tornano dov’erano, i loro ricordi restano.

A creare l’originalità del lavoro contribuiscono in modo determinante anche le ambientazioni, come il vecchio ryokan immerso nel bosco con alcune scene che ci mostrano dei paesaggi innevati mozzafiato. Un delicato e divertente affresco giapponese in salsa paradosso spazio-temporale per un brillante film indipendente. Premio del pubblico al Trieste Science+Fiction Festival 2023. In apertura il cortometraggio My Unborn Son (G. Fazekas, Finlandia, 2023).

Alle 21.00 La guerra del Tiburtino III (L. Gualano, Italia, 2023). Presentano Luca Luisa, tra gli organizzatori del Trieste Science+Fiction Festival (partner di EXTRA sci-fi festival Verona), Marco Triolo alias George Rohmer e Nicola Cupperi alias Toshiro Gifuni de i400calci.

Nell’estrema periferia romana un meteorite cade dal cielo. Nei giorni successivi, quasi tutti gli abitanti del quartiere iniziano a comportarsi in modo strano, alzando barricate attorno al loro territorio. Gli alieni, partendo dal Tiburtino III, sono intenzionati a conquistare il mondo. A uno scalcagnato gruppo di amici il compito di salvarlo. Una commedia dissacrante che rende omaggio ai migliori B-movie sci-fi anni ’50 e che parla in maniera intelligente di intolleranza, razzismo e degrado.

All’interno di una rivisitazione tutta made in Italy de L’invasione degli ultracorpi, la regista Luna Gualano insieme al co-sceneggiatore Emiliano Rubbi rielaborano i tanto graditi stilemi da B movie di genere, proponendo in chiave satirica, un’interessante riflessione sul degrado periferico delle grandi città – nonché sulla tanto chiacchierata tematica dell’accoglienza/sostituzione. Un cast di spessore composto, tra gli altri, da Paolo Calabresi, Francesco Pannofino, Paola Minaccioni, Carolina Crescentini, Antonio Bannò e la bravissima Sveva Mariani.
In apertura il cortometraggio What-If-I (P. Traversa, L. Tommasoli
, Italia, 2023).

Mostre e cortometraggi

La terza e ultima settimana del festival comincia giovedì 21 marzo a La Sobilla (Salita Santo Sepolcro 6b) con la presentazione della Guida turistica agli aldilà possibili, incredibile e monumentale opera a fumetti e numero speciale di Čapek, “rivista aperiodica di fumetti, reportage, interviste, indagini, stranezze, amenità, vita campestre”, curata da Ivan Hurricane Manuppelli, autore dell’illustrazione di EXTRA 2024, più di 300 pagine con i migliori e peggiori consigli per i vostri soggiorni ultraterreni, scritte e disegnate da oltre 100 tra fumettisti, scrittori, pittori, ectoplasmi, architetti, psichiatri, spiritisti, indovini, resuscitati ed extraterrestri. Sarà allestita una mostra con alcune delle tavole a tema fantascienza più fantascientifiche firmate Hurricane.

Venerdì 22 marzo, ore 21.00, al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c) è la volta di Molli and Max in the Future (M. Lukk Litwak, USA, 2023). Presenta Stefania Berlasso della redazione di Heraldo. Romanticismo e fantascienza si incontrano in Molli and Max in the Future, un film che sa anche riflettere sul nostro tempo. Una relazione spaziale lunga 12 anni, tra 4 pianeti, 3 dimensioni, un culto spaziale e molte strampalate avventure. Sono davvero fatti l’uno per l’altra? Solo il continuum spazio-temporale potrà dirlo. “Il quinto elemento” incontra Harry ti presento Sally in questa rom-com intergalattica garbata e ironica, ricca di dialoghi e di effetti speciali spesso artigianali. Un’originale e delirante variazione sul tema della commedia romantica e di una relazione di coppia che deve confrontarsi con… l’Universo e le sue folli leggi!
In apertura il cortometraggio Iris (F. Tamburin, UK, 2023).

Doppio appuntamento con l’ultima giornata per i film in concorso sabato 23 marzo, sempre al Cinema Nuovo San Michele.
Alle 18.00 The Last Spark of Hope (P. Biedron, Polonia, 2023). Presentano Corrado Benanzioli ed Ernesto Kieffer della redazione di Heraldo. Dopo la fine delle guerre climatiche, è probabilmente rimasta una sola persona sulla Terra, Ewa. Vive assieme al robot Arthur, il cui compito è sorvegliare i confini del campo. Un giorno, Ewa esce da quei confini e al suo ritorno sbaglia la password. Una riflessione sui limiti tra umani e intelligenze artificiali in un mondo devastato dai mutamenti climatici.

Un film asciutto ed essenziale che abbina le angosce contemporanee della crisi climatica ed energetica con temi classici della fantascienza come le asimoviane tre leggi della robotica. Il regista – come spesso accade nelle opere di fantascienza – raccontando un ipotetico futuro parla a noi e alla ci meschinità della nostra società contemporanea, quella delle politiche dei respingimenti e dei muri, quella della cecità delle coscienze che gioca sul baratro. In apertura il cortometraggio Transylvanie (R. Huart, Francia, 2023).


Alle 21.00 The Artifice Girl (F. Ritch, USA, 2022) chiude la programmazione dei film per la terza edizione di EXTRA. Presenta ancora una volta Corrado Benanzioli della redazione di Heraldo. Un’Intelligenza Artificiale combatte i predatori sessuali sul web: il suo rapido sviluppo nel corso dei decenni porterà a seri problemi in tema di autonomia, di oppressione e del vero significato dell’essere “umano”. Un’esperienza che spinge lo spettatore in una spirale eticamente complessa in tema di tecnologia e prevenzione della criminalità.

The Artifice Girl mette in discussione noi stessi e il nostro senso morale utilizzando la fantascienza per spingere gli orizzonti della nostra mente oltre i limiti dell’inconscio e del subconscio. Un gioco teatrale che evoca certe atmosfere alla Black Mirror dove ci si chiede: cosa differenzia davvero i sentimenti umani da quelli simulati?
In apertura il cortometraggio A Positive Contribution (N. Moseinco, UK 2023).

Il festival chiude i battenti domenica 24 marzo al Cinema Mignon di Cerea (via Mons. D.
Cordioli, 2) ore 21.00, ingresso gratuito, con la proiezione di tutti i cortometraggi presenti alla
terza edizione di EXTRA sci-fi festival Verona.

Le proiezioni dei film in concorso si terranno al Cinema Teatro Nuovo San Michele, in via Vincenzo Monti 7c – San Michele Extra (Verona). Biglietto singolo 6.50€, giornaliero 10€.
Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano. In tutte le giornate sarà presente un banco di libri in tema a cura di Pagina Dodici e Libreria del Novecento. Sabato 16 marzo e sabato 23 marzo, tra le due proiezioni, cibo terrestre a cura di Tabulè. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale di EXTRA e le pagine Facebook e Instagram del festival.

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