La configurazione generale conferma il ripristino anticiclonico (fig.1 campo medio del geopotenziale a 500 hPa), anche al suolo é presente una struttura di alta pressione centrata con il suo massimo di 1030 hPa tra la Spagna e vicino Atlantico. Tutto ciò porta alle conseguenze legate alla stabilità invernale come accumulo di inquinanti e parziale ritorno delle foschie e nebbie. Vi è da segnalare solo un lieve  disturbo  per lunedì causa una temporanea curvatura ciclonica associata al transito della parte meridionale e poco attiva di un fronte.

Campo medio a circa 5000 m di quota

Qualità dell’aria

Dopo il periodo piovoso che ha abbattuto per qualche giorno le  polveri fini,  ecco che il ritorno della  calma di vento e delle inversioni termiche hanno permesso agli inquinanti,  già da due giorni,  di aumentare la loro concentrazione come il PM10 registrato a Borgo Milano (centralina ARPAV) che da mercoledì  ha ripreso a viaggiare oltre il limite giornaliero consentito che è di 50 microgrammi su m3.

Purtroppo la congiuntura negativa durerà ancora qualche giorno. In fig. 2 la previsione del PM10 per sabato 17 febbraio (Sistema Nazionale Protezione Ambiente).

Livelli di PM10 previsti per sabato 17 febbraio

Il tempo a Verona per i prossimi sette giorni

In parte soleggiato in pianura nelle ore centrali ed in montagna;  nelle zone rurali  possibile presenza di intense foschie o banchi nebbiosi perlopiù  nelle ore più fredde. Limitatamente a lunedì paesaggi nuvolosi più intensi potrebbero dar luogo a qualche limitato piovasco.

Poi per il resto della settimana condizioni invariate e solo dal successivo week-end probabile peggioramento che confermeremo o no nella prossima nota meteo.  Andamento termico ancora sopra norma specie nei  valori massimi. Le temperature minime saranno attorno ai 6/8 gradi. Le massime tra 14 e 16 gradi (fig.3 meteogramma per Verona).

Meteogramma per Verona

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