La seconda settimana di EXTRA Sci-Fi Festival Verona si apre giovedì 20 marzo nell’aula SMT10 del Polo Santa Marta (via Cantarane, 24) dell’Università degli Studi di Verona.

Dalle 9 alle 18.30 avrà luogo la giornata di studi organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dal tutolo “L’invenzione degli ultracorpi. Corporeità altre, aliene, ibride nella letteratura speculativa anglofona”.

Aperta a ricercatori accademici, studenti (che potranno ottenere crediti) e a chiunque altro sia interessato, la giornata si propone di esplorare i corpi, umani e non, all’interno di opere speculative anglofone, analizzando come l’estetica, la moralità, il linguaggio e le ideologie si manifestino nei e sui corpi.

La costruzione dei corpi artificiali

Fin dai suoi primordi, la fantascienza ha infatti immaginato infiniti modi di costruire corpi artificiali, sostituendo l’ingegno umano alla natura. Agli ibridi si affiancano così i cloni, introducendo una riflessione sui corpi degni di protezione e quelli passibili di sfruttamento.

La fantascienza è poi popolata di corpi alieni, mutanti e più che umani, tramite cui viene trasmessa l’inesprimibile alterità dell’ignoto. Ai corpi straordinari, nel senso letterale di non- ordinari, si affiancano poi i “normali” corpi umani, vittime o carnefici delle speculazioni distopiche.

Tutto il programma

Dalle 9.15 alle 10.30 Keynote lecture con Nicoletta Vallorani dal titolo “Pumzi. Respirare sott’acqua nella black speculative fiction delle donne”.

Dalle 11 alle 12.30 il Panel 1 “Corpi tecnologici” sarà curato da Beatrice Melodia Festa, “Corpo, tecnologia e criogenesi. Riflessioni biomediche in Zero K di Don DeLillo”, Francesco Nieddu, “Il corpo tecnologico in Woman on the Edge of Time e He, She, and It di Marge Piercy”, Franco Ricciardiello, “Le Dead Girls di Richard Calder. La mutazione del corpo femminile da biologico a inorganico”, e Alessandra Romeo, “Ginoidi e l’altrui piacere. Dagli automi del mito greco alle replicanti in Blade Runner”.

Dopo pranzo, dalle 14 alle 15.30 il Panel 2 “Corpi intrecciati” sarà curato da Francesca Guidotti, “Iconografia del corpo alieno in The War of the Worlds di H.G. Wells”, Luca Campione, “Beyond the Gate. Dei, colonizzazione dei corpi ed estetiche queer in Stargate”, Alessia Trovadini, “L’incubo “entangled” di Hill House. Una lettura post-umana del corpo traumatizzato di Eleanor Vance”, e Riccardo Gramantieri, “Ritorno alla Terra. Corpi inorganici e paternità nella trilogia de La Terra spezzata di N. K. Jemisin”.

Dalle 15.45 alle 17.00 il Panel 3 “Corpi femminili/femministi” sarà curato da Alessandra Calanchi, “The Woman from Altair di Leigh Brackett”, Laura Coci, “Nascere e rinascere, ibridarsi e trasformarsi nella fantascienza delle donne”, e Valentina Romanzi, “Poesia speculativa: L’immaginario idro-femminile in Meltwater di Claire Wahmanholm” 

Dalle 17 alle 17.45 Guest Speaker Gabriele Ferrari (i400 calci), “L’invasione degli altri corpi: forme umane, forme antropomorfe e forme realmente aliene”, e dalle 18 alle 18.30 “Homo Empathicus”, di Rebekka Kricheldorf, spettacolo teatrale a cura del gruppo studentesco “Teatro a rotelle”.

Il comitato scientifico e organizzativo è composto da Chiara Battisti, Valentina Romanzi, Beatrice Melodia Festa, Serena Demichelis.

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