Sul fronte delle precipitazioni, i dati raccolti durante il mese corrente evidenziano un accumulo di circa 38,0 mm presso la stazione ARPAV di Verona-Villafranca, mentre la stazione urbana di Bellavite, appartenente alla rete Meteo4, ha registrato un totale di 33,3 mm. Spostandoci verso le aree montane, i valori risultano decisamente più alti, con un massimo di 54,6 mm rilevati presso la stazione ARPAV situata a Bosco Chiesanuova. Per quanto riguarda le nevicate, queste si sono manifestate esclusivamente a quote superiori ai 1400-1500 metri, senza coinvolgere le altitudini più basse.

Questa condizione è riconducibile alla presenza continuativa di una saccatura che si sviluppa dalla regione della Scandinavia fino alle coste dell’Algeria (vedi fig. 1, campo medio e anomalie della 500 hPa). Tale configurazione atmosferica è associata a correnti sud-occidentali caratterizzate da elevata instabilità, che, in alcune aree, risultano essere il principale fattore scatenante di eventi meteorologici intensi, spesso con manifestazioni a carattere alluvionale.

Anche nei prossimi giorni si prevede una situazione caratterizzata da una marcata instabilità atmosferica, con condizioni a tratti perturbate che continueranno a influenzare diverse aree. È altamente probabile che si verifichi l’arrivo di nuove perturbazioni all’interno dello stesso flusso, le quali saranno responsabili di ulteriori precipitazioni consistenti e significative, in particolare nelle zone montane, dove gli accumuli di pioggia potrebbero risultare rilevanti. Per quanto concerne le temperature, si conferma un andamento termico che, soprattutto per quanto riguarda i valori minimi, si manterrà sensibilmente al di sopra della media tipica del periodo stagionale.

fig.1 Campo medio e anomalie della 500 hPa

Il tempo a Verona nei prossimi sette giorni

Il meteo si presenta particolarmente instabile, caratterizzato da una continua alternanza tra brevi periodi di schiarite e intervalli di pioggia, che possono essere talvolta accompagnati da rovesci intensi e occasionali temporali isolati.

Un miglioramento più marcato delle condizioni meteorologiche, con un ritorno alla stabilità, è atteso tra martedì e mercoledì della prossima settimana. Sono previste nevicate che interesseranno le quote superiori ai 1500-1600 metri, con accumuli variabili a seconda dell’intensità delle precipitazioni. La ventilazione si manterrà moderata e a tratti sostenuta, provenendo principalmente da est. Le temperature continuano a registrare valori sopra la media stagionale, con minime comprese tra 8 e 11 °C e massime che oscillano tra 14 e 16 °C. Verso la fine del periodo si prevede un leggero calo termico, come evidenziato nel meteogramma per Verona città (vedi fig.2).

Fig. 2 – Meteogramma per Verona