Il campo di San Siro rappresenta ancora un ostacolo insormontabile per il Verona. Nella loro lunga storia, i gialloblù non sono mai riusciti a ottenere una vittoria su questo terreno. Al massimo, hanno raggiunto qualche pareggio sofferto ma significativo.

Uno di questi fu il match contro il Milan la sera di mercoledì 1 giugno 1983, valido per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Dopo i novanta minuti regolamentari, un combattuto pareggio per 3-3 consentì alla squadra gialloblù di Osvaldo Bagnoli di avanzare alle semifinali.

Il sigillo di “Nico” Penzo

Dopo il 2-2 dell’andata, ai rossoneri di Ilario Castagner sarebbe bastato anche un semplice 0-0. Dopo un primo tempo chiuso sull’1-1 – con Baresi in vantaggio e Tricella a pareggiare – i padroni di casa nel secondo tempo ritrovarono il vantaggio prima grazie a Jordan e poi grazie Damiani, ma furono raggiunti rispettivamente da Dirceu e infine da Penzo, quest’ultimo ormai allo scadere. Il pareggio permise alla squadra gialloblù di passare il turno grazie alla regola dei gol in trasferta che valgono doppio.

La Coppa Italia rimane un sogno

Dopo aver sconfitto il Milan, i gialloblù superarono anche il Torino in semifinale, guadagnandosi un posto in finale contro la Juventus. Tuttavia, il trofeo fu conquistato dai bianconeri. Per il Verona, la Coppa Italia si rivelò ancora una volta una maledizione. Dopo la sconfitta del 1976 contro il Napoli e quella contro Platini e compagni, l’anno successivo arrivò un’altra delusione in finale, questa volta contro la Roma.

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