Dal 4 al 9 novembre in città saranno proiettati al mattino, per le scuole partecipanti, i film in concorso e nella serata di gala del 9 novembre, al Cinema Teatro Santa Teresa, si conosceranno i film vincitori sia per il pubblico degli studenti che per le 4 giovani Giurie preposte a questo compito. Dopo la cerimonia delle premiazioni, la cittadinanza che è invitata a partecipare, potrà vedere uno dei film vincitori della 43ª edizione.

Ma l’Educational non finisce qui…

Per cinque settimane, dall’11 novembre al 13 dicembre, va in TOUR in provincia con più di 60 proiezioni previste a: Bardolino; Bovolone; Brognoligo; Bussolengo; Cadidavid; Colà; Castel d’Azzano; Illasi; Lazise; Montecchia di Crosara; Monteforte d’Alpone; Pozzo; Raldon; Roncà; San Giovanni Ilarione; San Giovanni Lupatoto; San Martino Buon Albergo; San Massimo; Soave; Sommacampagna e Caselle; Vago di Lavagno; Valeggio; Vestenanova; Villafranca.

Un vasto territorio che Cinelà Educational percorre con questo importante step dell’intero Festival, il terzo nell’arco del 2024 dopo la sezione Viaggiatori&Migranti svoltasi a marzo e Africa Short sotto le stelle di giugno scorso.

Con l’attività rivolta alle scuole si chiude la 43esima Edizione. All’Educational partecipano ogni anno più di 9.000 studenti e 700 docenti, vedendo con soddisfazione un progressivo incremento del gradimento e delle adesioni. Dalla scuola dell’infanzia alle secondarie di secondo grado, un vasto pubblico scolastico ha la possibilità di assistere alla visione di un film scelto dalla Direzione Artistica del Festival e accompagnato in sala da team di esperti in critica e analisi filmica, un gruppo oramai rodato che si alternerà nelle varie sedi scolastiche e nei cinema per condurre il dibattito e stimolare riflessioni a partire dalla proiezione collettiva del film.

Le giurie di Cinelà Educational 2024

La sezione propone la visione di 6 lungometraggi, di cui cinque in Concorso con 4 Giurie di giovani chiamate a giudicare i film dopo il laboratorio di lettura cinematografica e di conoscenza dei criteri di valutazione del film a curadallo staff dello Spazio Scuole del Festival. Le giurie intraprenderanno questo percorso propedeutico per poter ricoprire con consapevolezza il ruolo di giurato. Giornate preziose di incontro, confronto e di crescita umana e personale, grazie all’utilizzo del linguaggio della cinematografia africana.

Un lavoro intenso che vedrà impegnate quest’anno la Giuria degli studenti e studentesse, Premio Educational, composta da giovani del liceo Carlo Montanari di Verona, la Giuria delle persone detenute della Casa circondariale di Montorio, cui spetterà l’assegnazione del Premio Cinema Aldilà del muro, la Giuria studenti e studentesse Università di Verona e la Giuria Officina Futuro Caritas composta da under 20.

A queste quattro scelte di giurie strutturate si aggiungeranno le preferenze del pubblico studentesco in sala che decreteranno il Premio New Generation.

Una scena del film “Semret”

Un’occasione per le scuole di Verona e del territorio

Con Educational Spazio Scuole, Cinelà Festival di Cinema Africano e Oltre vuole offrire al mondo della scuola e del settore educativo un’occasione di approfondimento e scambio sulle tematiche affrontate dal cinema delle Afriche e … (Oltre). Una proposta educativa per formare le nuove generazioni a visioni di mondo, linguaggi e ritmi comunicativi diversi.

Niente più del cinema abbatte i confini e rende la narrazione universale, la fa andare “oltre”, permettendoci di entrare nelle “vite degli altri” in contesti culturali diversi con una selezione attenta alle tematiche globali (ambiente e sostenibilità, interculturalità e cultura delle differenze, famiglia e amicizia, dialogo interreligioso, disuguaglianze sociali e valori comuni, pratiche di cittadinanza globale…).

Grazie al contributo di Regione Veneto e Comune di Verona, oltre al sostegno di Fondazioni private quali Fondazione San Zeno, Fondazione Biondani Ravetta, Fondazione Cattolica, Fondazione Migrantes e numerose realtà associative amiche del festival, il Comitato promotore ha potuto implementare il progetto ampliando la preziosa collaborazione delle comunità locali e dei docenti allargando così la rete dei fruitori.

I promotori del Festival

Sono enti radicati da tempo nella città di Verona, a livello locale per le numerose attività di solidarietà e promozione sociale sul territorio, e nel cuore di molte comunità del sud del mondo che sostengono in un’ottica di cooperazione equa e solidale.

Sono parte attiva di un processo culturale che si oppone ad ogni forma d’ignoranza, pregiudizio, violenza e razzismo.

Tali enti lavorano in maniera coesa perché similari sono le mission e le vision che li accomunano e sono: Centro Missionario Diocesano; Fondazione Nigrizia (Padri Comboniani);  Pia Società di Don Nicola Mazza; Progettomondo.

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