La Biblioteca Civica ospita fino al 29 settembre, all’interno della Biblioteca dei Ragazzi, la mostra intitolata Vendesi Casa d’Artista. L’evento vede la collaborazione con la casa editrice Camelozampa, la libreria Farfilò di Verona e Grafiche Az e si inserisce nel format “Arte in gioco”, in occasione della 22esima edizione del Festival Internazionale dei Giochi di strada Tocatì.

Hanno collaborato alla realizzazione del progetto alcuni ragazzi del Servizio civile universale e dell’alternanza scuola-lavoro. Come potrebbe presentarsi il catalogo di un’agenzia immobiliare specializzata in case di celebri artisti? Ericavale Morello, storica dell’arte e illustratrice, ci conduce in un universo affascinante alla scoperta di 25 case appartenuti ad artisti famosi.

Nata a Torino nel 1983 e diplomata alla Scuola Internazionale di Comics a Torino, dopo una laurea in Architettura conseguita al Politecnico, ottiene un dottorato di ricerca in Portogallo sul disegno a mano libera in relazione alla progettazione architettonica. Insegna arte e immagine alla scuola secondaria di I grado. Dal dicembre 2020, insieme all’illustratrice Francesca Tancini cura il progetto online Storie di illustrastorie, dedicato alla vita di celebri illustratori per bambini, diventato un libro pubblicato nel 2021.

Dalla casa di Pollock, colma di macchie che non se ne vanno più via, a quella dell’impressionista giapponese Hokusai con un’onda in pericoloso avvicinamento, ogni pagina dell’albo Vendesi casa d’artista regala scorci strepitosi e annunci molto divertenti.

Lo sguardo sul mondo attraverso gli artisti

Ci sono case bizzarre a tutte le latitudini, come quelle affacciate su un tratto ventoso del Tamigi, solcato da velieri e galeoni. Un cottage con camera da letto dotata di cannocchiale per scrutare grandi navi e treni a vapore, con cui predire grandi eventi meteorologici e rivivere avvenimenti famosi del passato. Appartamentero, nel quartiere romano della Vittoria, dispone di un terrazzo che consente di ammirare e catalogare la forma bizzarra delle nuvole.

La mostra ci accompagna dietro le quinte di un geniale e insolito approccio all’arte, con l’esposizione di tavole originali, disegni preparatori e curiosità. Le case pittoresche presenti in mostra rievocano l’attività di grandi artisti del passato, come Giotto, l’architettura rinascimentale italiana,  ma anche i vari Monet, Renoir, Morandi e Mondrian. Il Covone è un monolocale ricorda le pennellate intense di Vincent Van Gogh del dipinto “La notte stellata”: Un locale ben illuminato, senza bagno e cucina, abitato soltanto durante la raccolta del fieno.

Ciascun disegno è accompagnato da una didascalia e da diversi libri illustrati dedicati all’artista di riferimento, con nomi importanti dell’illustrazione per bambini e ragazzi. Fra i vari dipinti esposti si segnalano Una lunga passeggiata nelle campagne dipinte da Van Gogh, del 1973 di Pinin Carpi (1920-2004), Giotto. La storia di Gesù, di Gina Lagorio (1922-2005) e La casa in costruzione di Christine Beigel, che racconta la ricerca dei colori dell’artista Piet Mondrian, uno dei maggiori esponenti del Neoplasticismo, ai bambini della scuola primaria.

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