Contro la Juventus, nelle partite disputate sul terreno dello stadio ‘Bentegodi’, il Verona vanta un piccolo quanto invidiabile record. I dodici successi ottenuti negli anni dai gialloblù, infatti, rappresentano il numero più alto di vittorie conquistate contro lo stesso avversario. Tra queste ricordiamo oggi quella del 18 marzo 1984, firmata nella ripresa dalle reti di Iorio e Galderisi, dopo il vantaggio bianconero di Platini nella prima frazione di gara.

La “vendetta” di «Nanu»

Arrivato a Verona all’inizio di quella stagione, Giuseppe Galderisi – per tutti «Nanu» – non prese subito bene la sua nuova destinazione quando, in ritiro, venne a sapere che prima di lui ci sarebbe stato un certo Joe Jordan, un attaccante scozzese soprannominato “lo Squalo”.

Dopo essere stato rassicurato dallo stesso Boniperti, però, il “piccolo” attaccante salernitano seppe ritagliarsi lo spazio a suon di gol. La “vendetta” contro la sua ex squadra, poi, si consumò in quel tiepido inizio di quasi primavera. Dopo il pareggio di Iorio, abile a trasformare un calcio di rigore concesso dall’arbitro D’Elia, fu proprio Galderisi infatti a mettere il sigillo vincente sulla vittoria dell’Hellas.

Sfruttando la sua rapidità sgusciò via da una doppia marcatura e infilò Tacconi con un secco destro, mandando in visibilio gli oltre trentamila del Bentegodi. Impossibile dimenticare la sua felicità, totalmente priva di quell’ipocrisia del calcio di oggi quando non si esulta per rispetto alla propria ex squadra. Altro calcio. Altri tempi, purtroppo andati.

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