Si terrà domani un focus del progetto di studio che ha al centro le politiche per lo spettacolo dal vivo in territorio veneto e veronese. Diverse realtà si confronteranno anche sul piano delle comunicazione e dell'informazione nel far conoscere al pubblico l'offerta culturale e favorirne la fruizione.
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Nonostante le difficoltà riscontrate dal mondo dello spettacolo durante il Covid, con logiche conseguenze anche sul dopo, si cerca di trovare una soluzione per migliorare l’offerta culturale sul territorio veronese.
Così nasce RSVP per Cultura in Rete, Rete Spettacolo Verona Professionisti, con 14 realtà professioniste del teatro e della danza aderenti: Arte3, Babilonia Teatri, Bam!Bam! Teatro, Casa Shakespeare, Collettivo Zebra, Ersilia Danza, Fondazione Aida, Fondazione Atlantide-Teatro Stabile del Veneto, Fucina Culturale Machiavelli, Ippogrifo Produzioni, Mitmacher, Modus, Punto in Movimento, Teatro Scientifico/Teatro Laboratorio. Capofila ENAC Veneto, in quanto ente esperto nella gestione di progetti finanziati dalla Regione.
Il progetto, ambizioso, ha come obiettivi la valorizzazione culturale e lo sviluppo dell’ecosistema culturale urbano veronese, passando dal potenziamento delle competenze dei professionisti della cultura con laboratori e corsi di formazione, per un’economia culturale più vivace ed inclusiva.
Tutto ciò sarà reso possibile garantendo una maggiore fruibilità nei circuiti meno conosciuti e in generale del servizio culturale che viene offerto alla cittadinanza.
Verrà approfondito il tema martedì 28 maggio 2024, dalle 15.30 alle 19.30, con il seminario “Ecosistema dello spettacolo. Evoluzione culturale tra politiche e sistemi di comunicazione” co-organizzato da Centro Aiku – Arte Impresa Cultura dell’università Ca’ Foscari di Venezia. Sarà un’occasione di confronto e allargamento delle prospettive, con l’obiettivo di creare un ecosistema culturale più strutturato e aperto ad una collaborazione tra i diversi attori territoriali, approfondendo il tema delle politiche per lo spettacolo dal vivo.
I lavoro inizieranno alle 15.30 con l’accoglienza e i saluti di Isabella Caserta, direttrice artistica del Teatro Scientifico/Teatro Laboratorio.
Successivamente il progetto RSVP verrà presentato da Meri Malaguti, direttrice di Fondazione Aida.
Si entrerà nel vivo del tema con la presentazione del libro Le politiche dello spettacolo dal vivo tra Stato e Regioni, a cura di Mimma Gallina, organizzatrice teatrale e docente di organizzazione teatrale, e Fabrizio Panozzo, docente della Venice School of Management e direttore del centro Aiku. Il libro, edito da Franco Angeli, mette a confronto le politiche regionali per il teatro, con l’appoggio di Associazione Culturale Ateatro che ha coinvolto operatori, ricercatori e docenti.
Dopo la pausa la tavola rotonda riprenderà con il Keynote speech condotto dai ricercatori Aiku Giulia Kakovic e Leonardo Mozzato.
Durante l’incontro si parlerà anche di comunicazione e media e del ruoto preponderante che ricoprono in questa tematica, con Fabiana Bussola, presidente dell’associazione culturale Heraldo e responsabile della sezione cultura dell’omonimo magazine, e Matteo Scolari, direttore di Verona Network e Pantheon. Modererà il dibattito Fabrizio Panozzo, direttore del centro aiku – Arte Impresa Cultura.
L’evento è gratuito e aperto a tutti previa registrazione al form.
Per maggiori info: verona@enacveneto.it | 045 9209989
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