Tornano le pioggie anche sul nostro territorio, con una pausa per il weekend con ampi soleggiamenti. In ripresa le precipitazioni tra lunedì e martedì, con nevicate in montagna. Si registra un aumento delle temperature e miglioramenti sulla qualità dell'aria.
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Il cedimento dell’alta pressione porta con sè la formazione di depressioni atlantiche che seguendo il flusso zonale sono destinate, a fasi alterne, ad attraversare anche il nostro territorio. Una di queste ci ha condizionando fin da ieri e proseguirà anche per oggi con intense piogge. Vi sará una tregua tra sabato e domenica per poi riprendere da lunedì e martedì. Le precipitazioni complessive cumulate, in base al modello meteo scelto, oscillano in pianura tra 15 e 50 mm, in montagna apporti massimi fino a 90 mm. Zero termico inizialmente sui 1500-1600 m in abbassamento a 1200-1300 m.
Dopo un periodo di elevato inquinamento con pessima qualità dell’aria caratterizzato da ben 9 giorni consecutivi di livelli oltre il limite di 50 microgrammi/su m3 (fig.2), da ieri ritorno a valori secondo la legge ambientale. Ormai la casistica ci dice che i provvedimenti per combattere queste forti situazioni di accumulo abbassano al massimo del 10-15% il livello delle concentrazioni. Dobbiamo ancora una volta rivolgerci a madre natura e confidare nelle provvidenziali piogge e nel vento che fin da ieri hanno iniziato ad interessare le nostre pianure e non solo.
Ecco qui per i prossimi giorni in fig.3 il meteogramma con il risultato modellistico del tempo previsto per Verona. Esso risulterà perturbato con precipitazioni cumulate in pianura previsti per oggi tra i 10 e 20 mm, fino 30/40 mm in montagna, quantitativi maggiori per inizio della prossima settimana. Tregua con ampi soleggiamenti attesi per sabato e domenica, poi lunedì e martedì ripresa delle precipitazioni. Temperature sopra norma specie per le massime che risulteranno di 5-6 gradi sopra la norma del periodo. Nevicate per domenica e lunedì attorno ai 900/1200 m. L’intero periodo vedrá una spiccata ventositá orientale data dallo scirocco che favorirá, come detto, la dispersione degli inquinanti.
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