Due sono i centri di azione che governano il tempo nei prossimi giorni, uno proveniente dalla Scandinavia e l’altro dal nord Africa. Il primo è un vasto sistema depressionario caratterizzato da intenso freddo e precipitazioni, mentre il secondo è un sistema di alte pressioni con tempo stabile e mite.

Le nostre zone si trovano esattamente all’interfaccia tra questi due sistemi e fino a martedì saremmo sotto l’influenza della componente più stabile, mentre da mercoledì un sistema depressionario affonderà verso il  Mediterraneo apportando precipitazioni (fig.1 media del geopotenziale a 500 hPa).

Fig.1 media del geopotenziale a 500 hPa

Il meteo a Verona nei prossimi sette giorni

La settimana scorsa ha visto un calo delle temperature, specie quelle minime, con in valori al momento più bassi della media di questo periodo. Il 13 gennaio, infatti, nella stazione climatologica di Verona Villafranca, siamo scesi fino a -4.1 °C, mentre in  città – mitigata dall’effetto “isola di calore” – il termometro é si é fermato a “solo” -0.6 °C.

Il tempo per la settimana entrante vede fino a martedì condizioni in prevalenza soleggiato, specie in montagna, mentre in pianura potrebbero esserci banchi nebbiosi più probabili nelle zone rurali, comunque  in via di dissoluzione nelle ore più calde del giorno.

Da mercoledì, invece,  è previsto un peggioramento, con cielo in prevalenza coperto e precipitazioni irregolari, nevicate oltre i 1000-1200 m. Attesi circa 10-15 mm di pioggia e circa 10 cm di neve in montagna.

Poi per sabato e domenica ci sarà variabilità, con possibili nebbie. Temperature in aumento da giovedì con massime tra i 7 e i 9 gradi, minime nei primi giorni della settimana attorno allo zero, con gelate specie nella periferia rurale. Da giovedì minime tra i +2 e i +4 °C (fig.2 meteogramma per Verona).

Fig. 2 – Meteogramma per Verona

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