La pioggia che in queste ultime settimane che ha bagnato un po’ tutte le manifestazioni cittadine ha concesso una tregua e Golosine 37136 , il celebre festival musicale che si celebra nel quartiere posto a sud-ovest della città di Verona, le persone festeggiano l’evento intervenendo in quantità. Il programma della serata, ci dice il presentatore, prevede l’esibizione di una delle realtà cantautorali più fresche e promettenti in città: Anna e L’Appartamento.

Anastasia Brugnoli, vero nome della cantautrice, ci spalanca le porte del suo mondo e ci coinvolge con immagini e sentimenti che, pur personali, appartengono a tutti e nei quali è facile identificarsi. Il concerto si apre con l’ultimo singolo pubblicato, Foresta, un brano ricco di sonorità, denso, pieno, in cui Anna chi chiede – mi riconosceresti tra cent’anni in una foresta di persone? E ce lo canta con tutti i musicisti che la accompagnano in coro.

Gli altri due singoli nuovi presentati sono Balla muori e poi ripeti e Vuoi ballare ancora un po’? che escono simultaneamente. La decisione di rilasciare due pezzi assieme è audace e insolita, ma c’è una spiegazione ben ponderata dietro questa scelta.

Entrambi i brani esplorano il tema del ballo come metafora della vita, ognuno da una specifica angolazione. Vuoi ballare ancora un po’? si addentra nel territorio dell’introspezione, offrendo un viaggio emozionale nell’animo umano. Balla muori e poi ripeti è un inno contagioso e vivace che invita ad abbracciare la vita con energia e passione. Questi singoli sono come due facce di una stessa medaglia, rappresentando le due anime della nostra esistenza: gioia e tristezza, riflessione e vitalità.

Anna ha vinto un concorso e grazie ai fondi del Bando Nuove Produzioni Discografiche 2023, di NUOVO IMAIE ha potuto realizzare un videoclip-cortometraggio unico, a legare insieme questi due brani, trasformando l’esperienza musicale in una narrazione visiva. Questo doppio singolo poi è solo l’inizio di una nuova avventura musicale. Un EP completo è in cantiere e vedrà la luce entro l’anno, regalando una raccolta di brani che catturano l’anima e l’essenza di Anna e L’Appartamento.

Foto di Giuseppe Noventa

Chiediamo ad Anastasia quale direzione prenda la sua scrittura, perché percepiamo una differenza tra le nuove produzioni e l’ultimo disco, pubblicato nel 2021.

«Il disco del 2021 – ci dice – è stato composto prima del lockdown, questo nuovo dopo. Per tutti noi questa esperienza è stata uno spartiacque e ci ha insegnato un nuovo modo di porci nei confronti degli altri e di noi stessi. Il nuovo disco è più intimo, ancora più personale. D’altra parte per fare la cantautrice è necessario arrendersi, mostrare la nostra parte più vulnerabile; è questo che ci avvicina alle persone.»

Se “Foresta” è tra i nuovi pezzi quello nel quale più ti identifichi attualmente, nella produzione precedente c’è un brano a cui ti senti particolarmente legata?

«Edera. Lì un’Anastasia ventenne affrontava un periodo di profonda crisi e iniziava, proprio con questa canzone, a mettere in musica i propri stati d’animo.»

Nel corso degli anni, Anna e L’Appartamento ha tratto ispirazione da una varietà di artisti che hanno contribuito a plasmare il suo stile. Regina Spektor, con la sua fiamma creativa costante, Fiona Apple, con la sua autenticità e stravaganza, e la potenza di Nina Simone hanno giocato un ruolo significativo nella sua ricerca artistica. Ma Anna è anche profondamente influenzata dagli artisti italiani, come Nada, Carmen Consoli, Cristina Donà e Levante, ciascuna delle quali ha lasciato un’impronta nella sua musica.

Fare musica indipendente non è un percorso facile. Richiede dedizione, impegno e una buona dose di resilienza. Anastasia ha affrontato le sfide con coraggio e determinazione, dimostrando che la passione per l’arte può superare ogni ostacolo.

Il concerto poi è elegante, come lo sono i brani. Attendiamo il nuovo EP per un nuovo capitolo di questa storia personale, che in fondo è anche un po’ la nostra.

Un primo piano di Anastasia Brugnoli

Anna e L’Appartamento

Musicisti: tastiere, basso e programming: Francesco Ceriani, chitarra: Fabio Lonardoni, batteria: Giovanni Franceschini, corista: Michela Cerullo, tecnico: Enrico Bellaro

Produzione: wearepequod

Etichetta ed edizioni: Senza Dubbi

Distribuzione: Believe

Facebook: https://www.facebook.com/annaelappartamento

Instagram: https://www.instagram.com/annaelappartamento/

Spotify: https://open.spotify.com/artist/0m7Kq7KBmiNllQUPEXpIx0

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