Workshop, tavole rotonde e condivisione: i Lab di TEDxVerona
Si avvicina il weekend del TEDxVerona. Analizziamo il folto programma, con un focus sulla giornata del sabato, dedicata ai laboratori.
Si avvicina il weekend del TEDxVerona. Analizziamo il folto programma, con un focus sulla giornata del sabato, dedicata ai laboratori.
Manca sempre meno al TEDxVerona 2023, la due giorni di eventi, laboratori e conferenze, per un programma davvero molto ricco. L’evento, lo ricordiamo, è previsto nel weekend del 13 e 14 maggio, presso il Palazzo della Gran Guardia, in piazza Bra, nel cuore della città scaligera.
La kermesse prevede per sabato 13 maggio una giornata dedicata ai TEDx LAB: 21 workshop e tavole rotonde incentrati su cinque differenti tematiche, più di 60 speaker, professionisti nei loro settori e provenienti da tutta Italia, che permetteranno ai partecipanti di mettersi in gioco, interagire e imparare, per un’esperienza di natura più pratica rispetto ai classici talk frontali.
Quest’ultimi la faranno da padrone nella giornata di domenica 14 maggio, nella quale dodici speaker nazionali e internazionali porteranno sul palco le loro idee e le loro storie, connesse al macrotema di ques’anno, “YES”, un termine dal significato ampio che vuole indicare un richiamo alla positività, al pensare in grande e in maniera propositiva, oltre l’ordinario.
L’appuntamento quindi si avvicina e i dettagli svelati sono sempre di più, sono infatti ormai noti sia quasi tutti i titoli dei Lab sia la maggior parte degli speaker che presenzieranno all’evento. Saranno ventuno i titoli del fitto programma del sabato, suddivisi in cinque macroaree differenti, trattanti tematiche di interesse molto attuale, utili per approfondire alcuni aspetti della nostra quotidianità, della società in cui viviamo.
Nello specifico, per i laboratori si parte con la shape Future & Innovation e i suoi laboratori su metaverso e identità digitale, con Marco Calabrese (account manager di Digital Identity), Fabiano Taliani (esperto di criptovalute e blockchain) e Alessio Pennasilico (esperto di cyber-security).
L’astrofisico Luca Perri invece delineerà poi le migliori strategie per comunicare un concetto scientifico, nell’ottica del perseguimento di una divulgazione utile ed efficace.
Si passa quindi alla macroarea di Sustainability & Mobility, attraverso la quale si potrà vivere un’esperienza interattiva unica nel suo genere, con Daniele Radici (specializzato in Open-Innovation) che tramite il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® offrirà la possibilità di immergersi nella Verona del 2030. A loro Daniele Strippoli, partner di Deloitte Climate & Sustainability, e Joice Preira, co-director dello Speculative Design Hub, si spingeranno vent’anni più avanti immaginando, sotto l’aspetto del “capitale naturale”, la cui biodiversità è da salvaguardare, il possibile futuro per Verona entro il 2050. Per la stessa area di interesse è previsto un laboratorio sulla circular economy all’insegna del Design Thinking sistemico con la designer Alice Casiraghi.
Laboratori di podcasting e video, tavole rotonde sul mondo museale e dell’arte in rapporto ai social e sulle città del futuro animeranno invece le attività della shape Design & Creativity: Gianpiero Kesten (autore del podcast Cose Molto Umane) terrà un “corso (di sopravvivenza) di podcasting” mentre Gian Marco D’Eusebi (Azzykky), Benedetta Colombo (storica dell’arte) e Ilde Forgione (social media manager) parleranno di arte ai tempi dei social.
Claudio Ruatti (conduttore radiofonico) descriverà come ideare e realizzare un racconto attraverso il videomaking, mentre il titolo “Urbanistica Leggerissima” vedrà gli architetti Leopoldo Tinazzi e Filippo Romano impegnati nel promuovere una progettazione degli spazi pubblici più inclusiva e sostenibile.
Inclusività è la parola chiave per la macroarea Diversity & Inclusion: Flavia Brevi, Vera Gheno e Giulia Tosato, professioniste del mondo della comunicazione, parleranno di comunicazione inclusiva e di come maneggiarla, mentre la giornalista italo-tunisina Takoua Ben Mohamed affronterà il tema del Graphic Journalism, abbattendo gli stereotipi ad esso collegati “una graphic novel alla volta”.
Filippo Golin, Federica Pozzi, Alessandro Mazzi e Beatrice Mondoni, una “squadra” di esperti di dinamiche manageriali e gestione del gruppo sottolineeranno l’importanza della diversità, intesa come una ricchezza, all’interno di un ambiente lavorativo e non solo, anche in questo caso con l’ausilio del metodo LEGO® SERIOUS PLAY®.
Rimanendo nell’ottica di un dialogo aperto e inclusivo, verrà affrontata anche la questione della salute mentale, con gli interventi di Isabel Gangitano (autrice del podcast Lebasi), Silvia Wang (attiva nello sviluppo di tech company per rendere più accessibile il benessere mentale) e della content creator e studentessa di filosofia Valentina Pano.
L’ultimo filone tematico è quello della shape People & Culture, con vari lab dedicati alla persona e al suo ruolo come cittadino e/o come parte di una organizzazione, di una comunità. Silvio Lenares (formatore), Daniela Niederstaetter (esperta del settore edilizio) e Paolo Ponte (esperto di trasformazione digitale), si rivolgeranno alla cosiddetta “generazione Z” indicando loro gli strumenti per superare i motivi di conflitto dentro le organizzazioni. Lorenzo Ancona (appassionato di innovazione per la democrazia e per la partecipazione politica), Gianluca Sgueo (esperto di trasformazione digitale) e Maddalena Fabbi (membro di Orizzonti politici) indagheranno su come coinvolgere maggiormente i cittadini nella politica e nel “policy making” mentre Fausto Vignola e Francesco Ippoliti esploreranno l’argomento del mercato delle “terre rare” e della sfida geopolitica della sostenibilità ambientale.
Un ulteriore laboratorio, “Storytelling & Public Speaking Merge per (non) addetti ai lavori” sarà tenuto, sempre nella giornata di sabato 13 maggio da Desiree Zucchi, speaker curator e una delle organizzatrici di TEDxVerona, è sarà a tutti coloro, aspiranti speaker e non, che vogliamo cimentarsi in un’esposizione in pubblico e divertirsi, imparando e sperimentando qualche trucco del mestiere.
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