EXTRA 2023: dal 16 marzo torna la fantascienza a Verona
La seconda edizione di EXTRA sci-fi festival si focalizzerà sulle distopie, con un programma ricco di proiezioni, eventi e ospiti.
La seconda edizione di EXTRA sci-fi festival si focalizzerà sulle distopie, con un programma ricco di proiezioni, eventi e ospiti.
EXTRA sci-fi festival, il festival della fantascienza di Verona, torna dal 16 marzo al primo aprile con una seconda edizione ricca di film, eventi e ospiti. Quest’anno, il focus della manifestazione saranno le distopie, ma non mancherà quel viaggio tra cinema, letteratura e fumetto sci-fi che ha caratterizzato la prima edizione del 2022.
Organizzato in collaborazione con il Trieste Science+Fiction Festival e con il sostegno dei media partner i400Calci e Heraldo, EXTRA 2023 partirà il 16 marzo con tre proiezioni speciali al Cinema Kappadue di After Yang, lungometraggio di Kogonada, in collaborazione con il Circolo del Cinema. Sabato 18 marzo si terrà dunque, al Cinema Teatro Nuovo San Michele, sede delle principali proiezioni di EXTRA, l’Anteprima cult del festival, con Alien, il capolavoro di Ridley Scott. A distanza di oltre quarant’anni, saliremo nuovamente a bordo del cargo spaziale Nostromo per rivivere su grande schermo il più famoso e indicibile orrore cosmico.
Le proiezioni entreranno nel vivo venerdì 24 marzo alle 21.00, sempre al Cinema Teatro Nuovo San Michele, con Vesper di Kristina Buozyte e Bruno Samper, preceduto dal cortometraggio Rachels Don’t Run di Joanny Causse. Si prosegue sabato 25 marzo con due proiezioni: Lola di Andrew Legge, alle 18.30, e Mad Heidi di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein, alle 21.00. In apertura i corti L’uovo di Daniele Grassetti e L’isola dei resuscitati morti di Domenico Montixi.
Venerdì 31 marzo alle 21.00 si terrà la proiezione di Marjorie Prime di Michael Almereyda, preceduto dal cortometraggio Anomaly di Michael Jeanpert. EXTRA si concluderà quindi con le proiezioni di sabato primo aprile: Walking Against the Rain di Scott Lyus, alle 18.00, e The Pink Cloud di Iuli Gerbase, alle 21.00. I due film saranno preceduti dai corti Snowdrops at the End of the Train di Galina D. Georgieva e 68.415 di Antonella Sabatino e Stefano Blasi.
Saranno due i principali eventi di EXTRA sci-fi festival quest’anno. Giovedì 23 marzo si terrà presso La Sobilla (Salita Santo Sepolcro, 6b), alle 20.30, la presentazione dell’albo a fumetti Apocalisse fredda: Dal profondo di Jazz Manciola, autore della locandina di EXTRA di quest’anno. Un web comic che mescola fantascienza, mistica e azione, nel solco degli action comics americani e degli shonen giapponesi. In mostra le tavole dell’opera e alcune illustrazioni inedite. In apertura il cortometraggio The Last Piece of the Puzzle, del veronese Nicolò Goattin.
Giovedì 30 marzo, presso il Polo Santa Marta dell’Università degli Studi di Verona (Aula SMT 11, in via Cantarane 24) si terrà invece la Giornata di Studi dal titolo “Fahrenheit 2023: viaggio nelle culture distopiche dei Paesi di lingua inglese”, con il patrocinio del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere. L’ingresso sarà libero, ma è consigliata l’iscrizione a questo link.
Come l’anno scorso, la giornata sarà divisa in due. Dalle 9.30 alle 13.00 si svolgerà un panel di carattere accademico-scientifico, con gli interventi di Chiara Battisti dell’Università di Verona, con “Coincidentia Oppositorum. Utopia e distopia in Aldous Huxley”; Enrico Botta dell’Università di Verona, con “Con vela e timone datemi una nave e lasciatemi partire per il Brasile soave: Utopie e distopie confederate”; Beatrice Melodia Festa dell’Università di Bari e Università di Verona, con “Identità nera, tecnologia e Postumano nel futuro distopico di Black Panther (2018)”; Anna De Biasio dell’Università di Bergamo, con “La violenza delle donne negli adattamenti di The Handmaid’s Tale: Distopia o utopia?”; Serena Demichelis dell’Università di Verona, con “Another person of the same name: Note sulla natura perturbante del personaggio distopico”; Valentina Romanzi dell’Università di Verona, con “Amore proteiforme: Metamorfosi postumane in Così si perde la guerra del tempo”.
Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00, si svolgeranno invece gli interventi di Valeria Franceschi dell’Università di Verona, con “Agentività femminile nell’universo distopico: Il linguaggio dell’oppressione e della sovversione in Vox e in Ragazze Elettriche”; Sara Corrizzato e Silvia Cavalieri dell’Università di Verona, con “Esiste davvero Gotham city? La costruzione del discorso di Edward Nygma come antidoto alla distopia sociale”; Dora Renna dell’Università di Ferrara, con “You know, hope is a mistake: Un’analisi linguistica e multimodale della distopia ambientale in Mad Max”; Gabriele Ferrari, critico e giornalista cinematografico del magazine online i400Calci, con “L’anno che verrà (ma preferiremmo di no): Storia delle distopie al cinema”; e Marco Sommariva, scrittore, con “Ombre dal futuro: 350 anni di letteratura distopica”.
Tutte le proiezioni si terranno al Cinema Teatro Nuovo San Michele, in via Vincenzo Monti 7c – San Michele Extra (Verona). Biglietto singolo 6.50€, giornaliero 10€. Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano. In tutte le giornate sarà presente un banco di libri in tema a cura di Pagina Dodici e Libreria del Novecento. Sabato 25 marzo e il primo aprile, tra le due proiezioni, cibo terrestre a cura di Tabulè. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale di EXTRA e le pagine Facebook e Instagram del festival.